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È ufficiale: Toyota Hilux 2026 è realtà. La Casa giapponese ha annunciato la nona generazione del suo pick-up più famoso, uno dei modelli più venduti nella storia del marchio insieme al Corolla. Dopo dieci anni di onorato servizio, l’attuale versione si prepara a passare il testimone a un modello completamente rinnovato, pronto a rafforzare il suo ruolo di re dei pick-up a livello globale.
Il debutto è fissato per il Salone dell’Auto di Tailandia, mercato chiave per Toyota, dove la Hilux viene prodotta per oltre il 70% della domanda mondiale e dove, solo nel 2024, sono state immatricolate più di 130.000 unità. Nonostante l’età, la Hilux resta un punto di riferimento per robustezza, affidabilità e versatilità. Ma Toyota sa bene che la concorrenza si è fatta spietata, e per mantenere la corona serviva un passo avanti deciso, soprattutto in termini di design, tecnologia e comfort.
La Toyota Hilux 2026 mostra un volto del tutto nuovo: fari anteriori più sottili e allungati, una firma luminosa a LED più moderna e un cofano scolpito con nervature che esaltano la muscolatura del frontale. Al centro della grande calandra campeggia ora il nome “TOYOTA” illuminato, in sostituzione del classico logo ovale: un dettaglio che sottolinea il carattere deciso del pick-up.
Anche il posteriore cambia, con fanali a forma di “C” e una configurazione a doppia cabina che conferma la vocazione lavorativa ma anche familiare del modello. La presentazione ufficiale avverrà il 10 novembre 2025, momento in cui il costruttore svelerà anche gli interni, destinati a fare un salto di qualità importante. Ci si aspetta un abitacolo completamente rinnovato, con strumentazione digitale, ampio schermo centrale e materiali più raffinati, per un’esperienza di guida più moderna e confortevole.
Toyota ha deciso di restare fedele alla tradizione: sotto il cofano della nuova Hilux 2026 troveremo ancora il classico motore diesel, aggiornato con tecnologia mild-hybrid (MHEV) per migliorare efficienza e ridurre i consumi. Una scelta chiara, che punta a mantenere il DNA robusto del pick-up senza cedere completamente all’elettrificazione.
Per ora, Toyota non ha rivelato dati tecnici o potenze, ma è probabile che la base meccanica derivi dall’attuale generazione, evoluta e ottimizzata. Il marchio promette però un’esperienza di guida più fluida, una migliore risposta del propulsore e nuovi sistemi di assistenza alla guida. La nuova Hilux sarà insomma più moderna, più intelligente e pronta a confermare il suo titolo di pick-up più amato del mondo.