Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il marchio Omoda — parte del gruppo cinese Chery — continua la propria espansione globale con la nuova Omoda 4, un modello che prende il nome di Omoda 3. Infatti, il nome è stato modificato all’ultimo momento in Omoda 4, a testimonianza della volontà di posizionarla un gradino sopra in termini di spazio e ambizioni (la lunghezza della vettura è di 4,40 metri).
La nuova Omoda 4 sembra ispirarsi al mondo dei mecha giapponesi, quei robot giganti protagonisti di manga e anime come Goldrake e Jeeg Robot d’Acciaio. Linee tese, superfici spezzate e forme geometriche nette creano un effetto visivo quasi scolpito, come se l’auto fosse stata modellata da un designer di robot futuristici. Le rotondità sono ridotte al minimo, e persino i fari e gli specchietti riprendono lo stesso linguaggio spigoloso e high-tech che caratterizza il nuovo corso stilistico Omoda.
All’interno, l’abitacolo segue la stessa filosofia: tanta tecnologia e un’impostazione da astronave, con due grandi display uniti a formare la plancia digitale. In questa prima anteprima, l’ambiente si è dimostrato spazioso e ben realizzato, anche se il bagagliaio (circa 350 litri) non sembra tra i più ampi della categoria.
La nuova Omoda 4 punta a una gamma completa di motorizzazioni per adattarsi a tutti i mercati europei. La versione principale sarà full hybrid, con un 1.5 benzina abbinato a un’unità elettrica che muove le ruote anteriori. In condizioni di guida normali si viaggia spesso a corrente, mentre il motore termico interviene solo alle alte velocità o per ricaricare la batteria. La potenza combinata dovrebbe essere di circa 204 CV.
Non mancheranno varianti plug-in hybrid, dotate della stessa base meccanica ma con una batteria più capiente, capace di garantire circa 90 km di autonomia elettrica. In gamma è attesa anche una versione solo a benzina da 140 CV con cambio automatico, oltre alla Omoda 4 completamente elettrica: quest’ultima offrirà 204 CV, una batteria da 67 kWh e un’autonomia media di 450 km, con ricarica rapida fino a 119 kW (20 minuti per passare dal 30 all’80%).
Ad oggi, non ci sono informazioni ufficiali sul debutto della Omoda 4 in Europa, ma tutto lascia pensare che la presentazione internazionale possa avvenire non prima della seconda metà del 2026. Solo in seguito sarà chiaro se la nuova crossover arriverà anche sul mercato italiano, dove il marchio Omoda è ormai pronto a rafforzare la propria presenza con una gamma sempre più articolata. Tuttavia, ciò che colpisce maggiormente della nuova Omoda 4 sarà il prezzo: circa 20.000 euro secondo le ultime indiscrezioni .