Parajet SkyRunner: il fuoristrada volante esite

Non è la prima volta che stravaganti inventori si cimentano nella realizzazione di mezzi volanti a quattro ruote, capaci sia di trasportare passeggeri su strada ma anche, all'occorrenza, di spiccare il volo, magari abbandondando il traffico cittadino.

Un sogno custodito nel cassetto da tempo immemore, che accompagna la storia dell'uomo da secoli (pensate alle strabilianti macchine volanti di Leonardo da Vinci) e che probabilmente vorrebbero realizzare molti di quei milioni di automobilisti che passano intere ore delle loro giornati bloccati nel traffico delle grandi città.

Dagli sterrati, alle correnti ascensionali

Dopo la curiosa Terrafugia, auto volante addirittura ibrida, ora ci riprova un'azienda europea. Si tratta della Parajet International di Semley, nella contea britannica del Dorset che stupisce presentando lo SkyRunner, il primo fuoristrada capace - almeno secondo quanto dichiarato dal costruttore - di affrontare indifferentemente il cielo e i terreni più accidentati.

Per librarsi in aria questo veicolo volante - a differenza del Terrafugia che utilizza delle ali pieghevoli - impiega un paracadute ad ala analogo a quello dei parapendio o, meglio, dei paracarrello, cioè dei velivoli dotati di ruote per le fasi di decollo e di atterraggio.

Un cuore americano... a tre cilindri!

Nello SkyRunner la propulsione è assicurata da una grande elica collocata nella parte posteriore della struttura, e da un motore Ford 1.0 EcoBoost da 125 CV a tre cilindri. La struttura, molto leggera, ricalca quella dei quad sportivi e dispone di un abitacolo per due persone e di sospensioni con grande escursione per consentire passaggi in fuoristrada anche molto impegnativi.

Secondo la Parajet International, il motore turbo a iniezione diretta di benzina può spingere lo SkyRunner fino a 185 km/h su strada, con la possibilità di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi.

Il decollo - che non richiede un'aviosuperficie - avviene a circa 60 km/h ed una volta in aria il veicolo può raggiungere secondo il costruttore gli 88 km/h salendo fino a 4.500 metri di quota. L'autonomia in volo è pari a 370 km. Per passare dalla configurazione stradale a quella di velivolo bastano 3 minuti, il tempo di fissare al telaio del veicolo le imbragature della grande ala.

Già in vendita

Secondo il costruttore il ricorso alla soluzione del parapendio assicura un'elevata sicurezza allo SkyRunner, in quanto permette di proseguire il volo fino all'atterraggio anche in assenza di propulsione ad elica. Se si vuole accrescere ulteriormente il livello di protezione, è inoltre possibile aggiungere un paracadute ad espulsione balistica.

Proposto ad un prezzo di 119.000 dollari (88.200 euro circa) lo SkyRunner è ideale, secondo il costruttore, per la sorveglianza di grandi tenute agricole, per interventi su oleodotti, per squadre di soccorso, per il controllo dei confini, per le forze armate e per il settore delle produzione cinematografiche e tv, oltre che per gli appassionati del volo con ultraleggeri.