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    La Geely Xingyuan, l’auto elettrica più venduta del 2025 in Cina con oltre 343.000 unità vendute tra gennaio e settembre, è stata protagonista di un inquietante episodio: un esemplare ha preso fuoco a Suzhou, nella provincia di Jiangsu, lo scorso 23 ottobre. Il veicolo, parcheggiato in un’area industriale, si è improvvisamente incendiato, con esplosioni simili a fuochi d’artificio che hanno rapidamente avvolto la carrozzeria. Fortunatamente, nessuna persona è rimasta ferita.
Un dettaglio curioso? Il rogo della Xingyuan è avvenuto lo stesso giorno in cui un altro modello elettrico cinese, il Li Auto Mega, è andato in fiamme a Shanghai. Le coincidenze fanno riflettere, anche perché il modello Geely era considerato tra i più sicuri sul mercato grazie alla sua batteria LFP Aegis (Short Blade), nota per l’elevata resistenza termica. Le prime analisi fanno ipotizzare che l’origine del fuoco non sia collegata al pacco batterie, ma piuttosto a un incendio nell’abitacolo, forse causato da elettricità statica o materiali infiammabili lasciati all’interno del veicolo.
Lanciata nel 2024, la Geely Xingyuan ha rapidamente scalato le classifiche fino a diventare l’auto più venduta in Cina, grazie a un mix di prezzo accessibile, design moderno e dotazioni tecnologiche. Le dimensioni 4.135 mm di lunghezza, 1.805 mm di larghezza e 1.570 mm di altezza, la collocano tra le compatte cittadine, ma con un abitacolo spazioso e pratico: bagagliaio posteriore da 375 litri e vano anteriore (frunk) da 70 litri.
Gli interni, minimalisti ma curati, includono un touchscreen centrale da 14,6 pollici, un cruscotto LCD da 8,8 pollici e un sistema di infotainment intuitivo. Sotto al cofano (virtuale), la Xingyuan monta un motore elettrico da 58 o 85 kW, a seconda della versione, alimentato da batterie LFP da 30,12 o 40,16 kWh, per un’autonomia rispettivamente di 310 e 410 km nel ciclo CLTC. Tutto questo con un prezzo di partenza di appena 68.800 yuan, cioè meno di 10.000 dollari.
 
            
            
        Il successo in patria ha spinto Geely Automobile ad annunciare l’espansione internazionale del modello: la Xingyuan verrà esportata con il nome Geely EX2, entrando a far parte della gamma globale EX Series, che include già la crossover elettrica EX5 EV e la sua variante ibrida EX5 EM-i.
L’incendio di Suzhou non sembra rallentare i piani del colosso cinese, che punta a conquistare i mercati esteri con auto elettriche economiche ma avanzate, realizzate interamente in Cina. Tuttavia, l’episodio accende un riflettore sulla sicurezza delle EV a basso costo, tema cruciale in vista della loro diffusione globale. Mentre le indagini sull’origine del rogo sono ancora in corso, una cosa è certa: la Geely EX2 porterà con sé non solo la promessa di un’elettrica per tutti, ma anche l’attenzione del mondo intero.