Presentata la Ford Puma Rally1 di M-Sport per il WRC 2022: tori e fulmini per una stagione di fuoco
Presentata all’Hangar 7 di Salisburgo, la Ford Puma Rally1 Hybrid EcoBoost punta in alto per la stagione 2022 del WRC con una vera rivoluzione tecnica ed estetica. Le sapienti mani dei tecnici M-Sport Ford hanno voluto combinare accenti di Ford Puma con quelli di Fiesta, in modo da battere una nuova strada senza dimenticare però le proprie radici. Ne risulta un ibrido ben riuscito nelle linee, con frontale e coda ispirati al crossover del brand e tutto il resto ereditato dalla Fiesta WRC Plus ormai messa da parte per pensare al futuro. D’altronde la Puma Rally1 ibrida lo è anche di fatto, complice il nuovo regolamento del campionato mondiale rally che impone di completare alcune fasi di gara esclusivamente in elettrico e altre sfruttando i due motori della vettura.
Al tiratissimo 1.6 litri turbo da 380 cavalli derivato dalla Fiesta WRC Plus quindi si aggiunge un modulo elettrico da 100 kW di potenza, motivo per cui la carrozzeria è stata studiata nel dettaglio per far respirare il più possibile le diverse componenti. L’aerodinamica studiata dai tecnici di M-Sport risulta quindi decisamente estrema, dalle ampie prese d’aria su frontale e fiancate alle soluzioni scelte per convergere i flussi d'aria dove necessario, migliorando il raffreddamento di freni, propulsore e batterie. Come non citare poi l’imponente ala posteriore sviluppata da Christian Loriaux, vera ciliegina sulla torta di un progetto aggressivo e pensato per vincere.
Gli intenti si rispecchiano nella livrea, anche questa decisamente aggressiva. Il blu tipico del marchio è declinato in diverse sfumature e si accompagna al viola dell’elettrificazione sottolineato da fulmini che si rincorrono per tutta la carrozzeria. Sulle fiancate campeggiano poi i i tori rossi della Red Bull, in bella vista anche sul cofano, mentre i cerchi verniciati in bianco restituiscono alla Ford Puma Rally1 uno stile più ricercato e tradizionale. Al volante della vettura ci sarà Craig Breen, assieme a Gus Greensmith e Adrien Fourmaux, anche se a Monte Carlo sarà presente anche Sebastien Loeb fresco di partecipazione alla Dakar. L’obiettivo dichiarato, se ancora non fosse evidente, è quello di lottare per il titolo.
