Prima auto con batterie a stato solido: è la cinese Baoya FB77 da 600 km
- di Jacopo Brizzi
Nella Repubblica Popolare si concentra la maggior parte degli investimenti sulla ricerca e sullo sviluppo di accumulatori per auto elettriche. Tra le tecnologie più interessanti in fase di sperimentazione c'è quella basata sullo stato solido, una soluzione che promette di essere migliore, a tutti i livelli, rispetto a quella presente sulle attuali batterie agli ioni di litio.
La notizia è che finalmente la nuova tipologia di accumulatori è pronta ad arrivare su strada. Infatti è stata svelata la prima auto equipaggiata con una batteria allo stato solido, la Baoya FB77, una berlina elettrica cinese la cui produzione dovrebbe iniziare entro la fine dell'anno.
Curiosità sul marchio
Baoya debutta con il modello FB77, un brand frutto di una joint venture tra FAW-Jilin, fino al 2020 controllata del Gruppo FAW (secondo carmaker del Paese), e Shandong Baoya New Energy Automobile che proprio tre anni fa ha acquisito la maggioranza di FAW-Jilin.
In sostanza, si tratta di un'iniziativa imprenditoriale congiunta sviluppatasi all'interno della stessa compagnia, come spesso avviene in Cina. È il caso di Lynk & Co, nata come joint venture tra Geely e Volvo, entrambi di proprietà del Gruppo Geely.
Il marchio Baoya potrebbe essere esportato in Europa con un nome occidentale e un indizio, in tal senso, si potrebbe ricavare dalla scritta 'ChiJet' che compare sul portarga dell'esemplare di pre-produzione.
Design, batterie e piattaforma
Dal punto di vista estetico la FB77 si presenta come una filante berlina dalle linee pulite e dalla carrozzeria aerodinamica. Secondo quanto riferito dal costruttore, il modello, la cui pre-produzione era stata avviata nel luglio del 2021 per bloccarsi successivamente a causa della pandemia, sarebbe stato progettato dal celebre studio di design italiano Pininfarina.
La vera "killer feature" è il pacco batteria a stato solido, sviluppato e prodotto da Shandong Baoya New Energy Automobile, che dovrebbe garantire circa 600 chilometri di autonomia, secondo l'azienda cinese. Ricordiamo che questa tipologia di accumulatori offre vantaggi in termini di densità energetica, velocità di ricarica e minore infiammabilità rispetto alle convenzionali agli ioni di litio con elettrolita liquido.
L'FB77 è realizzato sulla piattaforma proprietaria 'Dolphin'. Questa base tecnica supporta la guida assistita di Livello 2 e, grazie al passo variabile da 2,7 a 2,95 metri e alla lunghezza compresa tra i 4.550 e 4.900 mm, verrà utilizzata anche per un SUV e un monovolume prossimamente in arrivo.
Vedi anche
-
BYD Denza: quando il designer si fa prendere la mano
10 febbraio 2023
