Rewind: Alfaholics GTA-R, far rivivere l'Alfa Romeo GTA

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Valerio Nebuloni
Presentata ormai quasi 4 anni fa, L'Alfaholics GTA-R 290 è ancora capace di far rivivere la gloria del passato in un oggetto meravigliosamente efficace.
21 aprile 2020

Presentata quasi 4 anni fa ma ancora capace di far dire "wow", perchè Alfaholics con la GTA-R 290 ha davvero creato un capolavoro. Rewind: cosa può succedere se ad un atelier britannico chiamato (tradotto) "ubriachi di Alfa"si mettono in testa di fare un'operazione di restmod? Succede che una GTA-R 290 si presenta al mondo. Si tratta di una vettura costruita su una scocca di una Giulia GTA, e aggiornata dal punto di vista tecnico nell'uso di componenti e materiali, mantenendo però lo spirito, le emozioni ed il sudore che solo la guida di un'Alfa a cavallo tra il 1960 e 1970 poteva offrire.

Parte tutto dal motore che, al posto del 1.5L da 110CV originale, vede l'adozione del TwinSpark della 75, modificato fino a araggiungere la cubatura di 2,3L ed affinato tanto da fargli erogare 240CV. L'impianto frenante è stato aggiornato con dischi da 300mm e nuove sospensioni con bracci in titianio. Il telaio in acciaio è stato rinforzato dapprima con un rollbar omologato FIA e poi poi abbinato a portiere e cofano in fibra di carbonio. Gli interni sono stati completamente rivisti, sempre in ottica anni '70, con una nuova strumentazione, il volante Momo Prototipo e dei sedili contenitivi leggeri Recaro.

La GTA-R 290 prende il nome dal rapporto cavalli/tonnellata della macchina finita, che pesa esattamente 840Kg. Lo 0-100 è coperto in meno di 5 secondi e la velocità massima raggiunge i 250Km/h, annesse e connesse amplificazioni delle sensazioni di velocità da buona auto d'epoca. La vettura è estremamente performante ed è capace di dare del filo da torcere anche a vetture moderne, riuscendo a girare in circa 8 minuti al Nurburgring, apprezzabile dal video On-Board qua sotto.

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