Roma e i “furbetti” della ZTL: contromano per sfuggire alle videocamere

Il trucco è vecchio, ma questa volta non è andata bene per circa 40 automobilisti romani, beccati nel giro di poche ore dagli agenti della polizia municipale di Roma ad entrare in ZTL eludendo le videocamere di sorveglianza. Come? Percorrendo il varco nella corsia di uscita, ovvero in contromano. 

Si sa infatti in città che le videocamere inquadrano soltanto la carreggiata in ingresso, dunque che l'escamotage è possibile. Purtroppo per loro, questa volta ad attendere i “furbetti della ZTL” c'erano degli agenti in borghese, che hanno inflitto sanzioni piuttosto salate. 

Per chi è entrato senza permesso nelle zone a traffico limitato al di fuori degli orari consentiti è scattata la sospensione della patente da 1 a 3 mesi e l'inevitabile multa. Qualcun altro ha invece pensato bene di occultare la targa per sfuggire ai controlli con metodi piuttosto discutibili: si va dal portellone del bagagliaio aperto fino a coprire la targa con giacche o altro.

In questi casi però sono andati incontro a punizioni ben più gravi, trattandosi della fattispecie di occultamento di atti pubblici al fine di ottenere un vantaggio personale ai sensi dell'articolo 490 del Codice penale che prevede come pena la reclusione fino a tre anni.