Sanremo 2022, Festival e motori: Anomalya è la supercar non conforme

Sanremo 2022, Festival e motori: Anomalya è la supercar non conforme
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“Onda anomala” a Sanremo, se si osserva la nuova Anomalya che vuole essere un vero giocattolo per adulti: supercar tutta da guidare con impegno al volante come negli anni Novanta
30 gennaio 2022

La settimana del Festival 2022 a Sanremo lascia qualche spazio anche al mondo auto, oltre che alle canzoni presentate da Amadeus e alla gloria del nuovo vincitore, dopo i Maneskin. Da Capannori, nel cuore della Toscana, arriva in Liguria per la propria anteprima pubblica la supercar Anomalya. Vettura 100% italiana che nasce presso Sly Garage Factory e che non ha quel nome a caso.

Proprio Sly Soldano ce la descrive, nelle intenzioni “non conformi” alle altre, ricordando come le Supercar di oggi secondo lui hanno rinunciato al loro carattere “particolare ed elitario, per deviare verso un carattere più tenue e facile da gestire. Bolidi talmente evoluti da rendere il driver stesso poco più di un trasportato”. Anomalya nasce dall’esigenza di creare una supercar che riscopra invece la vera essenza nell’essere e non nell’apparire, un po’ anni Novanta.

“Costruita su misura per i gentlemen-driver e il loro divertimento”. Dopo tre anni e mezzo di lavoro la vettura svelata a Sanremo durante la settimana del Festival promette stabilità, handling e piacere di guida, ma senza alcun “filtro o bugia”.

Il peso è 1.080 Kg, la velocità massima 270 km/h, lo 0-100 km/h è in 4.4 secondi. Anomalya punta al piacere di guida puro, pur usando materiali e tecnologia attuali. Prossimamente ne sapremo qualcosa in più a livello di scheda tecnica (motore derivato Porsche, a quanto si dice) e magari poi la vedremo alla prova.

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