Simone Origone, sugli sci nella galleria del vento Ferrari

Simone Origone, sugli sci nella galleria del vento Ferrari
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Il campione del chilometro lanciato perfeziona la posizione sugli sci nella galleria del vento della Ferrari, a Maranello, in vista dei Mondiali
23 febbraio 2015

Simone Origoni è un vanto per l'Italia, con ben cinque titoli mondiali sul chilometro lanciato con gli sci. Suo anche il record di velocità massima: 252,454 km/h.

 

La posizione del corpo e degli sci, in questo sport, è fondamentale e così Simone è andato nella galleria del vento di Maranello per perfezionare gli ultimi dettagli prima di prendere parte ai Mondiali, che inizieranno sulla pista andorrana di Pas de la Casa ad Andorra, dal 28 febbraio al 3 marzo.


Origone ha lavorato insieme ai tecnici in galleria del vento: «Ringrazio la Ferrari e la Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) per l’opportunità che mi è stata offerta. Ho potuto condurre molte prove aerodinamiche che mi hanno permesso di mettere a punto tutto il materiale che mi servirà per i Mondiali. Purtroppo si gareggerà su una pista relativamente poco pendente, con velocità di punta piuttosto basse (intorno ai 180 km/h) e il lavoro che ho svolto in galleria è stato fatto proprio in funzione di questo».

 

Dopo i Mondiali, però, lo sciatore italiano tornerà a lavorare per battere il suo record mondiale di velocità, che è l’obiettivo cui tiene di più.

 

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Ecco Stefano impegnato durante la preparazione del test

Simone, da appassionato di sport estremi legati alla velocità quale è, non può non amare anche le auto più belle e veloci: «Sono un grande appassionato di automobili e di Ferrari in particolare. Mi è capitato di guidare una Ferrari in un paio di occasioni. Si trattava della 458 Speciale di un amico. Mi trovavo in Germania, in uno di quei tratti in cui non esiste limite di velocità. Premendo l’acceleratore ho raggiunto i 250 km/h e mi sono impressionato pensando che in auto stavo andando alla stessa velocità che di solito raggiungo sugli sci. Poi, proprio per questo, mi sono detto che a bordo di una Ferrari bisognava fare di più e ho superato i 300 all’ora! Il tutto senza infrangere la legge…».


Simone ha infine fatto sorridere tutti spiegando come per tutti i Mondiali, avrà ai piedi un pezzetto di storia Ferrari «Per i Mondiali mi hanno consegnato quattro nuovi paia di sci e io ho dato loro il nome di quattro Ferrari molto particolari per me: FXX-K, straordinaria vettura che ho visto nelle immagini delle Finali Mondiali di Abu Dhabi; F1-2000, la vettura che ruppe il digiuno di titoli mondiali in Formula 1 con Schumacher; 458 Speciale e SF15-T».


Non ci rimane che fare il nostro più grande in bocca al lupo a Simone!

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