Sicurezza stradale: siglato accordo tra Pirelli e Ministri di Interno e Istruzione

Sicurezza stradale: siglato accordo tra Pirelli e Ministri di Interno e Istruzione
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Il Presidente del Gruppo Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha firmato un accordo con i Ministri dell'Interno e dell'Istruzione per sostenere campagne di informazione e prevenzione in tema di sicurezza stradale
6 ottobre 2011

Sostenere progetti e iniziative congiunte che, attraverso campagne di informazione e formazione mirate a sensibilizzare gli automobilisti da un lato e gli studenti dall'altro, puntino a ridurre gli incidenti stradali.

E' l'obiettivo del protocollo d'intesa siglato alla Camera dal Presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera, dal Ministro dell'Interno Roberto Maroni e da quello dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Nell'ambito dell'intesa, Pirelli e polizia stradale hanno anche realizzato un video per spiegare agli studenti delle scuole medie superiori il ruolo del pneumatico, per una guida sicura. Oltre che distribuito nelle scuole il video sarà pubblicato sul sito del Ministero dell'Interno e utilizzato come materiale didattico dal personale della polizia.

L'accordo ha una durata di minimo tre anni. «Occuparsi di sicurezza stradale è un investimento per salvare vite umane e anche per risparmiare risorse» ha dichiarato Maroni sottolineando che ogni anno, tra costi diretti e indiretti, l'Europa 'spende' per gli incidenti stradali circa 200 miliardi, il 2% del pil dell'intera Ue. Ecco perché «il Governo e il Parlamento si sono impegnati a fondo in questi anni, con una precisa strategia: sanzionare chi si comporta male e lavorare sulla prevenzione».

Il ministro ha poi assicurato che, «nonostante la contrazione delle risorse», l'obiettivo è quello di aumentare ancora i controlli su strada, anche grazie alle nuove tecnologie. «Auspico che con le prossime modifiche normative si possa intervenire rapidamente per ridurre il numero di morti.»

Dal canto suo la Gelmini ha ricordato «l'impegno costante della scuola» su un aspetto «fondamentale per la sicurezza di tutti. Oggi, l'educazione stradale è inserita nell'insegnamento di cittadinanza e Costituzione, perché deve far parte della formazione di ogni ragazzo.» L'obiettivo dunque é «non abbassare la guardia in quanto la sicurezza stradale è un valore e rientra nei compiti della scuola.»

Un concetto ribadito anche da Tronchetti Provera. «Da sempre siamo impegnati nella battaglia per la sicurezza stradale. E i risultati si vedono anche a livello internazionale.» Tronchetti ha poi ribadito l'importanza di avere pneumatici a posto. «Il pneumatico non lo guarda nessuno, a meno che non ci mettiamo il calendario sopra, ma è un elemento fondamentale per la sicurezza. Basti pensare che su cento prodotti in circolazione in Europa, solo sei aziende hanno ricevuto l'omologazione» dell'Ue.

Fonte: Ansa

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