Bloccati aumenti delle multe: sarebbe stato un salasso del 15% dal 2023

Bloccati aumenti delle multe: sarebbe stato un salasso del 15% dal 2023
Pubblicità
Nel decreto economico di fine anno sono stati bloccati i rincari automatici delle multe per il 2023 e il 2024.
19 dicembre 2022

Aggiornamento del 30 dicembre

In seguito all'approvazione della Legge di Bilancio 2023 in Senato sono stati abrogati gli aumenti delle multe relative al Codice della Strada che erano previste in automatico (tra l'11 e il 15%) su tutte le sanzioni.  

In queste ultime settimane, a causa dell’inflazione, sono molti gli allarmi sull’aumento del costo delle multe per il 2023 e superare i limiti di velocità, lasciare l’auto in divieto di sosta o utilizzare il cellulare alla guida, potrebbero diventare più cari

Gli importi delle multe stradali per l’anno 2023, dovrebbero subire un aumento dell’11% e secondo l’articolo 195 del codice della strada: 

la misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all’intera variazione, accertata dall’Istat, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti”.

L’ex deputato e vicepresidente della Camera dei deputati Simone Baldelli, da anni protagonista a favore della trasparenza in tema di multe, su twitter fa un appello al governo:

“Di questi tempi è già abbastanza difficile affrontare l’inflazione a due cifre.Chiedo a governo e parlamento una norma per bloccare al più presto il sostanzioso aumento degli importi delle multe stradali previsto per le prossime settimane”

In queste ultime settimane, a lanciare l’allarme sull’aumento dei costi delle multe c’è anche il Codacons, che sottolinea come l’aumento delle multe possano superare anche l’11% in determinati casi e sanzioni come l’accesso vietato alla ZTL, potrebbero salire da 83 a 92 euro (circa il 10%). 

Inoltre, anche Assoutenti fa un appello al governo e chiede di intervenire immediatamente prima che sia troppo tardi: 

Qualsiasi rincaro delle sanzioni sarebbe ingiustificato e paradossale, non servirebbe ad aumentare la sicurezza stradale e rappresenterebbe un ingiusto aggravio di spesa per i cittadini. In Italia i comuni incassano ogni anno oltre 3 miliardi di euro grazie alle contravvenzioni, soldi che dovrebbero essere destinati alla sicurezza stradale coinvolgendo i cittadini, ma che spesso finiscono per coprire i buchi di bilancio delle amministrazioni locali

Una delle soluzioni che potrebbero sicuramente limitare questi aumenti, potrebbe essere la proposta di legge riguardo le multe in base al reddito. Una soluzione più equa che permetterebbe ai cittadini di essere più tranquilli nel caso in cui ci fosse una spesa non prevista.

Argomenti

Pubblicità