Spariscono i vantaggi sul diesel: accise uguali a benzina e +550 milioni per lo Stato

Spariscono i vantaggi sul diesel: accise uguali a benzina e +550 milioni per lo Stato
Pubblicità
Dal prossimo anno scatterà l’allineamento delle accise tra gasolio e benzina: lo Stato incasserà 550 milioni in più
24 ottobre 2025

Il fisco italiano si prepara a un incasso record grazie all'equiparazione delle accise su benzina e gasolio, prevista dal disegno di legge di Bilancio 2026. Dal 1° gennaio 2026, le due imposte si allineeranno a 67,29 centesimi per litro, portando nelle casse dello Stato 550 milioni di euro in più solo nel primo anno e fino a 2,6 miliardi entro il 2033.

La misura rientra nell’obiettivo europeo di riduzione dei Sussidi ambientalmente dannosi (SAD) e, almeno sulla carta, punta a rendere il sistema fiscale più “green”. Tuttavia, per milioni di automobilisti e imprese che ancora utilizzano veicoli diesel, la notizia ha tutt’altro sapore: con i nuovi valori, il prezzo del gasolio si avvicinerà a quello della benzina, vanificando uno dei pochi vantaggi economici ancora rimasti.

Nuove aliquote diesel e benzina: cosa cambia davvero

Secondo la relazione tecnica allegata alla manovra, la riforma prevede una riduzione dell’accisa sulla benzina di 4,05 centesimi al litro e, in parallelo, un aumento identico per il gasolio. Il risultato sarà una perfetta parità fiscale, ma non senza effetti collaterali: considerando che in Italia il consumo di diesel è ancora nettamente superiore, il gettito complessivo salirà.

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha spiegato che “è il momento giusto per intervenire”, anche grazie ai prezzi di mercato attualmente bassi. L’obiettivo dichiarato è eliminare un sussidio ambientalmente dannoso e spingere verso una transizione energetica più pulita. Ma non tutti sono d’accordo: secondo Gianni Murano, presidente di Unem (Unione Energie per la Mobilità), sarebbe fondamentale reinvestire le nuove entrate per favorire i carburanti rinnovabili, premiando chi produce o utilizza biocarburanti a bassa o nulla impronta carbonica e incentivando gli investimenti verdi del settore.

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità