Stellantis investe a Torino: cambi per vetture ibride e economia circolare
- di Jacopo Brizzi
Il Gruppo ha reso noto l'avvio di due progetti che avranno come protagonista lo storico stabilimento torinese di Mirafiori. Gli investimenti nel sito ex-Fiat saranno dedicati allo sviluppo di nuove trasmissioni elettrificate e alla creazione dell'Hub principale di Stellantis dedicato all'economia circolare.
Iniziative che mirano a rafforzare la presenza industriale in Italia, in vista degli obiettivi futuri legati alla decarbonizzazione e a una maggiore sostenibilità delle attività aziendali.
Aumento della produzione di eDct
Con il nuovo accordo sottoscritto tra Stellantis e il partner tecnico Punch Powertrain verranno prodotte più trasmissioni elettrificate a doppia frizione (eDCT) di futura generazione, destinate ai modelli ibridi e PHEV del Gruppo.
A questo scopo l'impianto di Mirafiori sarà aggiornato per soddisfare la crescente domanda di veicoli a basse emissioni e affiancherà lo stabilimento di Metz, in Francia, per la fornitura di tali componenti a tutti gli stabilimenti produttivi Stellantis in Europa. Il sito e-Transmissions Assembly di Torino sarà operativo a partire dalla seconda metà del 2024.
Uno stabilimento più sostenibile
L'impianto diventerà il centro principale di Stellantis legato allo sviluppo di un'economia circolare. Un'approccio più attento all'ambiente basato sulle attività di rigenerazione di componenti, ricondizionamento e smantellamento di veicoli, con l'ìobiettivo di estenderlo prossimanente ad altre realtà del Gruppo. L'Hub di Mirafiori sarà attivo nel corso del prossimo anno.
Secondo l'azienda i risultati di questa strategia si quantificheranno in oltre 2 miliardi di euro di fatturato nel 2030. Entro la stessa data Stellantis ha l'obiettivo di quadruplicare le entrate derivanti dall’estensione della vita utile di componenti e servizi, così come aumentare di 10 volte, rispetto al 2021, gli introiti provenienti dal riciclo.
