Svolta in Jaguar, Bolloré spiega le novità: «Dal 2025 gamma tutta elettrica e design radicalmente cambiato»
- di Automoto.it
Tante novità, a partire dal 2025. Le ha annunciate per Jaguar il suo Ceo, Thierry Bolloré. Praticamente, la futura gamma sarà completamente elettrica e ora il gruppo è al lavoro per creare le strutture necessarie a sostenere i modelli reinventati del marchio britannico. In una intervista ad Autocar, la prima dopo aver iniziato a guidare il Gruppo, ha spiegato che ci sarà una "famiglia" di Jaguar di lusso più esclusive, posizionate dove ancora nessuno è arrivato sul mercato. Bolloré ha anche indicato il posizionamento della linea Range Rover e che non cercherà rivalità con altri marchi, come Porsche, Bentley o Aston Martin. Ha infatti chiarito che Range Rover è «unica nel suo posizionamento», aggiungendo che il SUV sta ancora vendendo in grandi volumi.
Ha poi spiegato che il piano Reimagine per Jaguar è quello di creare «auto distinte senza sovrapposizioni». In buona sostanza «auto di lusso davvero moderne che non sono la copia di niente nello stile o nel design, il top della tecnologia e della raffinatezza, ma senza guardare indietro». E ha continuato, spiegando che, benché «non sia alla ricerca di volumi» per il rinnovato marchio, è convinto che ci sia spazio per cifre di vendita più elevate. Ha poi rivelato che il chief creative officer di JLR, Gerry McGovern, ha organizzato un concorso di design all'interno del team per creare ispirazione per le future Jaguar con una «creatività incredibile». Per realizzare questi progetti, Jaguar è alla ricerca di un'architettura completamente elettrica che sia «facile da modificare nelle dimensioni secondo necessità», ma deve ancora decidere se crearne una propria o procurarsene una da terzi. Inoltre, ha confessato che il SUV I-Pace sarà «permanentemente e significativamente aggiornato», quindi l’unica Jaguar a sopravvivere nella nuova generazione di modelli prevista per il 2025. Tutti gli altri modelli continueranno ad essere aggiornati ma non saranno sostituiti alla fine della loro vita.
