Toyota e NFS Heat: addio del Marchio alle corse illegali virtuali

Toyota e NFS Heat: addio del Marchio alle corse illegali virtuali
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Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
Il costruttore giapponese ha ufficialmente comunicato che le sue auto non saranno presenti nel nuovissimo videogioco di Electronic Arts: "non promuoviamo le corse illegali" è il commento di Toyota
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
22 agosto 2019

Amara sopresa per tutti gli appassionati delle vetture Toyota nella serie Need For Speed. Nel nuovo NFS Heat infatti, a seguito di alcuni commenti di utenti su Twitter, ToyotaUK ha comunicato ufficialmente la sua assenza dal nuovo videogioco realizzato da Electronic Arts per PlayStation 4, Xbox One e PC.

Ecco spiegate le motivazioni della Casa nipponica che, però, ha successivamente cancellato il suddetto Tweet: "Non troverai le nostre auto in questo gioco ma potrai guidarle su GT Sport, che non promuove gare illegali su strada".

Botta... e risposta!

La risposta al tweet di ToyotaUK non si è fatta attendere: Electronic Arts ha commentato con un semplice ma affilatissimo "Pfft Nerds".

La presenza delle vetture Toyota su GT Sport, a nostro avviso, esula dal fatto che sul famosissimo racing game per PlayStation 4 non siano presenti corse clandestine ma sia semplicemente correlata alla stretta collaborazione economica e d'immagine che esiste tra le due realtà. Nulla di fantascientifico infatti, sappiamo molto bene quanto siano costose le licenze ufficiali delle vetture e quanto sia fondamentale l'immagine per un Brand automobilistico.

In una nota ufficiale successiva al primo tweet (cancellato), Toyota ha dichiarato di essere a conoscenza delle richieste degli appassionati del Marchio ma che, per il momento, non è prevista la cessione delle licenze delle proprie auto al di fuori del sopraccitato GT Sport: un vero peccato.

Da Fast and Furious a NFS Underground

Dai set del cinema ai videogiochi di corse (legali o illegali) la vettura più iconica della Casa giapponese è sicuramente la Toyota Supra MKIV, la sportiva giunta alla quarta serie che, nella versione più spinta, è dotata del mitico propulsore 2jz GTE, il sacro Graal per gli elaboratori.

Sul grande schermo non possiamo certo non menzionare la sua apparizione nel primo Fast and Furious portata al limite da Brian O'Conner (Paul Walker), l'attore deceduto nel 2013 a seguito di un grave incidente.

Con le sue forme bombate, i diversi kit estetici estremi, le modifiche corsaiole e le sue prestazioni da capogiro, fece innamorare almeno due generazioni di appassionati al pari della rivale Mazda RX-7, la "rotativa" guidata da Dominic Toretto (Vin Diesel), entrambe protagoniste eccelse nella serie di Need For Speed Underground.

La MKIV fu ritirata dal mercato nel 2004, lasciando così ai giochi racing l'obbiettivo di trasmettere l'heritage Supra ai giovanissimi piloti virtuali di oggi, sia su GT Sport che sul simulatore Assetto Corsa.

E la GR Supra 2019? Bella e veloce, ma non abbastanza da assicurarsi un ingresso trionfale immediato nell'Olimpo delle icone giapponesi.

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