TVR T350

Uno pensa alle sportive inglesi e magari la mente corre alle piccole MG dei bei tempi che furono oppure alle eleganti coupè Jaguar, così di fronte alle linee aggressive e alle prestazioni quasi brutali della spettacolare tvr T350 si resta leggermente spiazzati, ma con tanta voglia di saperne qualcosa di più…

Figlia dell’aerodinamica, fa girare la testa
La T350 è un’interessante coupè/targa sviluppata dalla tvr sulla base della Tamora e il suo design è fortemente influenzato dal futuro impiego sportivo di questo modello, che costituirà la base per la vettura che prenderà parte al campionato GT britannico e a diverse serie monomarca. Così, il frontale basso e spiovente, privo di prese d’aria, minimizza gli effetti deportanti sull’asse anteriore, mentre la cortissima coda tronca assolve al compito di ridurre la resistenza aerodinamica della carrozzeria; infine, nella parte bassa della coda è sistemato un profilo estrattore per l’aria che passa sotto il pianale e migliora sensibilmente l’efficienza aerodinamica complessiva.

Gli interni sono una rivisitazione di quelli della Tamora: accanto agli strumenti principali di tipo analogico troviamo un display multifunzione che fornisce al pilota una serie di indicazioni riguardanti le temperature dei liquidi motore, temperatura esterna, velocità medie e massime raggiunte e tempi sul giro di pista. Nell’insieme, il migliore artigianato inglese (ampia possibilità di personalizzazione e scelta delle migliori pelli per i rivestimenti) si fonde con il gusto per la ricerca di soluzioni stilistiche nuove e ricercate.

Da 0 a 100 km/h in meno di 4,4 sec.
Dal punto di vista strettamente meccanico la T350 rivela la parentela anche con un’altra perla della produzione TVR, la Speed Six; il motore è quindi un sei cilindri in linea, 24 valvole, 3,6 litri di cilindrata che eroga 350cv a 7.200 giri. Le prestazioni, non dichiarate ufficialmente, dovrebbero essere leggermente migliori di quelle della Tamora (o-100km/h in meno di 4,4 secondi e velocità massima superiore ai 280 km/h) grazie alla migliorata efficienza del pacchetto aerodinamico ed al peso inferiore ai 1000 kg.
Sospensioni a ruote indipendenti e freni autoventilanti sulle quattro ruote completano il quadro tecnico di questa supersportiva made in Britain, che, come tutte le altre TVR, concede poco o nulla all’elettronica, rinunciando ad ESP ed ASR, ma anche al più comune ABS.
In Italia le tvr sono importate dalla UK Garage di Milano.