UNRAE: la crisi dell'auto colpisce soprattutto il Sud

UNRAE: la crisi dell'auto colpisce soprattutto il Sud
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La crisi dell'auto colpisce in particolare il Sud. E' quanto risulta dall'analisi delle immatricolazioni per area geografica elaborata dall'Unrae da cui emerge che la caduta del mercato dell'auto coinvolge in particolare Campania (-35%) e Sicilia (-30%)
6 aprile 2012

La crisi dell'auto colpisce in particolare il Sud. E' quanto risulta dall'analisi delle immatricolazioni per area geografica elaborata dall'Unrae da cui emerge che la caduta del mercato dell'auto (-21% nel primo trimestre 2012) coinvolge in particolare due Regioni molto rappresentative delle vendite nel sud Italia: Campania (-35%) e Sicilia (-30%).

In particolare, la Campania con sole 15.083 vetture immatricolate, perde 8.000 unità rispetto allo stesso periodo del 2011. Spiccano le città di Napoli (-36%), Salerno (-34%) e Caserta (-31%). La Sicilia, invece, con appena 16.166 unità vendute nel trimestre, ne perde circa 7.000.

Anche qui, Catania realizza un calo del 29% e Palermo del 27%. «La congiuntura economica, l'aumento della disoccupazione che in Campania, nel quarto trimestre 2011, è arrivata al 16,8% (20,5% solo per le donne) e in Sicilia al 15,2% (18,2% solo per le donne), l'alto prezzo delle Assicurazioni e la stretta creditizia alle imprese - ha commentato Romano Valente, Direttore Generale dell'Unrae, l'Associazione delle Case automobilistiche estere in Italia - colpiscono il settore auto e ne subiscono un rimbalzo in termini di aumento della disoccupazione, per la conseguente riduzione delle attività di vendita e di assistenza nelle nostre Concessionarie.»

«E' necessario - ha concluso Valente - che anche la politica locale si sensibilizzi ai temi dell'auto e trasmetta al Governo l'urgenza di interventi strutturali di sostegno alla domanda, attraverso agevolazioni alle famiglie e alle imprese.»

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