WEC, 1000 Miglia di Sebring 2023: pole per la Ferrari 499P di Fuoco

WEC, 1000 Miglia di Sebring 2023: pole per la Ferrari 499P di Fuoco
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Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
Siamo pronti per la 1000 Miglia di Sebring 2023, con Ferrari pronta al debutto in pole grazie ad Antonio Fuoco
  • Silvia Giorgi
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17 marzo 2023

Si sono concluse le qualifiche dell’opening round del WEC, il campionato Endurance che vede debuttare la Ferrari 499P con un risultato tanto storico quanto inaspettato: sebbene per l’intero Prologo e Prove Libere sia stata Toyota a dominare, l’italiano Antonio Fuoco è riuscito a stupire in qualifica, assicurando alla casa di Maranello una partenza in pole-position nella categoria Hypercar. Seguono le due auto della casa giapponese e l’altra Ferrari, la #51. In LMP2, a scattare dalla prima fila sarà United Autosports con la vettura #23 mentre in LMGTE la pole “woman” è Sarah Bovy delle Iron Dames, al suo primo podio. Vediamo cosa è successo in qualifica, aspettando la 1000 Miglia di Sebring che inizierà il 17 marzo alle ore 17:00 italiane per concludersi dopo, appunto, 1000 miglia oppure otto ore.

WEC, 1000 Miglia 2023: fra le Hypercar vola Ferrari

Sembrava impossibile, eppure la Ferrari 4999P è riuscita ad esordire nelle qualifiche del WEC con una pole: quella di Antonio Fuoco. L’italiano è riuscito a tenere dietro le favorite Toyota, nonostante l’eccellente crono segnato dalla GR010 #8 di Brandon Hartley, il quale precede la #7 di Kobayashi. Nei 15 minuti finali non c’è stato nulla da fare, con la Ferrari 499P #50 che brucia la concorrenza nel settore centrale con un tempo di 1'45"067. L’altra Rossa, quella di Alessandro Pier Guidi, si è dovuta accontentare di un quarto posto colmo di amarezza, in quanto una sbavatura gli è costata probabilmente il terzo posto.

Le due Ferrari e le due Toyota saranno pronte a darsi battaglia nella categoria Hypercar, lontane dagli altri concorrenti. Il quinto posto è stato infatti conquistato dalla Cadillac #2 guidata da Lynn distante di un secondo da Fuoco e con alle spalle le Porsche 963, con la #6 di Estre che precede la #5 di Christensen.

Deludente Peugeot, con la 9X8 di Duval a 2”3 dal leader e la #93 di Jensen addirittura a 3”1, in nona posizione a causa di un problema che ha richiesto un reset dei sistemi ad inizio sessione. Chiudono la categoria Hypercar la Glickenhaus di Pla davanti alla Vanwall di Dillmann.

LMP2: United prima con Jarvis

Nella categoria LMP2 invece ha dominato la United Autosports di Jarvis, il quale segna con la sua Oreca 07 Gibson un crono di 1'49"974, un risultato ottenuto nonostante un errore che lo ha portato ad andare largo. Seconda la Jota #28 di Fittipaldi, davanti per un soffio alla #31 di WRT di Frijns e alla Alpine #36 di Vaxivièere.

In quinta posizione troviamo la Jota #48 di Yifei Ye davanti alla WRT di Kubica. L’altra United, quella guidata da Hanson, è indietro di quattro decimi insieme alla Prema di Caldarelli. In nona posizione c’è la Vector Sport #10 di Aubry, davanti alla Prema di Bortolotti, la Inter Europol Competition di Costa ed infine l’altra Alpine, la #35 di Negrao.

LMGTE AM, Bovy vince su Keating: questione di decimi

La pole-position conquistata da Sarah Bovy delle Iron Dames in Classe LMGTE AM è stata ottenuta con estrema maestria: la pilota ha infatti effettuato il crono più veloce di tutti con un crono di 1’58”949 ottenuto correndo rischi notevoli e portando nuovamente le Iron Dames in testa, anche su una vettura diversa. La belga è riuscita a tenere dietro l’eroe di casa Ben Keating su Porsche 911 RSR-19, la #85.

La sfida fra le due vetture ha emozionato per l’intera sessione, con la belga che batte l’americano di 0"396. Keating ha comunque tenuto dietro la Corvette C8.R #33 di Pratt&Miller. In terza piazza troviamo l’Aston Martin del debuttante Ahmad Al Harthy, la cui #25 di Ort by TF è distante 0"7 dal leader ma tiene dietro le Vantage.

È il turno delle Ferrari, con la 488 #83 di Richard Mille AF Corse guidata da Luis Pérez Companc in quarta posizione davanti alla #21 di Stefano Costantini. In sesta posizione si è piazzato Hyett con la Porsche #56 di Project 1-AO seguito dalla Ferrari di Kessel racing di Kimura, davanti alle Aston Martin di Dalla Lana, alla guida della #98 NorthWest AMR e Hoshino sulla #777 D’Station Racing/TF.

La categoria conclude la propria Top10 con la Ferrari #54 di AF Corse davanti alla Porsche #88 di Dempsey-Proton Racing, guidata da Ried e per finire l’altra Porsche, questa volta la #86 di GR Racing di Wainwright.

La 1000 Miglia di Sebring scatterà venerdì 17 marzo a mezzogiorno ora locale, le 17;00 in Italia, e durerà 8 ore.

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