WRC(2)18. La Citroen C3 WRC2 è ufficiale (direttamente sul campo di battaglia)

WRC(2)18. La Citroen C3 WRC2 è ufficiale (direttamente sul campo di battaglia)
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Presentata mediaticamente con il Piano di Guerra, la nuovissima (e intrigante) Citroen C3 R5 è destinata ai Rally del Mondiale WRC2 e una clientela sportiva che si aspetta non solo il massimo, ma il meglio “storico”
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
30 marzo 2018

Satory, Marzo 2018. Il 22 sappiamo già che la R5 più attesa sarà omologata il giorno dopo. Chissà perché, ci aspettavamo che la piccola bestia di Citroen sarebbe uscita allo scoperto a metà stagione. Invece no, la C3 R5 è già nella stagione che avanza e si candida sin dalla prima uscita a guidare un programma che è ambizioso, e questo è naturale trattandosi di un Marchio che non può scendere a compromessi in quanto a “target”, ma anche tremendamente concreto.

La nuovissima Citroen da Rally, infatti, è schierata con i due primi esemplari al Tour de Corse, quarta prova del Mondiale WRC che è dietro l’angolo. La configurazione della partecipazione al Rally del debutto porta in sé l’imprinting dell’intero Programma. Una delle macchine, infatti, è iscritta ufficialmente nel Team Citroen Total Abu Dhabi e sarà guidata dall’Equipaggio Stephane Lefebvre-Gabin Moreau. La seconda è già la… prima C3 R5 “Clienti”, scenderà sui difficili asfalti corsi condotta dall’Equipaggio Campione di Francia 2017 Yoann Bonato – Benjamin Boulloud ma, data l’importanza dell’occasione e della circostanza, sarà integrata nella struttura ufficiale e quindi assistita e supportata… ufficialmente. È un battesimo importante e ideale, un’occasione mitica e tutta francese per dare immediato risalto, e anche quella matrice di storicità che non guasta, all’evento.

Inutile dire che attorno alla nuova Citroen da Corsa c’è grande curiosità e molta attesa. La nuova C3 sviluppata nell’atelier di Citroen Racing a Satory è, infatti, una R5 che si può considerare particolare, essendo la prima R5 che “discende” dalle nuove, rivoluzionarie WRC+, invece di fuoriuscire da un programma di progetto e di sviluppo parallelo o, come in altri casi, addirittura antecedente. Come tale, quindi, la C3 R5 eredita un livello di esperienza superiore e totalmente aggiornato alle nuove tendenze e alle nuove regole del WRC. Si è lavorato moltissimo sulle geometrie anteriori, per esempio, particolari bracci di forza che lavorano in maniera opposta su asfalto e terra, su un’elettronica molto sofisticata e spinta. Il lavoro di regolazione sarà più fine e complesso, ma d’altra parte la gestione delle R5 è comunque molto delicata, perché deve fronteggiare parametri di potenza e limitatori (pop off) uguali per tutti, e cinque soli “joker” di sviluppo nel biennio iniziale, ma in Cittroen Racing ci si attendono risultati all’altezza delle ambizioni.

La declinazione R5 si è rivelata particolarmente equilibrata ed efficace sotto tutti i profili per cui è stata elaborata, ovvero tecnico, economico e di competitività. Le nuove R5 sono delle autentiche, favolose Macchine da Corsa, estremamente efficienti e spettacolari, ma anche duttili e configurate per essere accessibili ai programmi di Piloti e Team in una completa gamma di possibilità di gestione e livello di competitività. Non a caso sono state la macchine che, ad un certo punto della Storia, hanno “rischiato” di mettere in ombra le “vecchie” WRC, e non è certo un caso che tutte le Marche interessate a un ruolo di rilievo nel Mondo dei Rally si sono o si stanno orientando verso un impegno completo nella categoria. Non è un caso, infine, che molti dei giovani Piloti oggi sulla cresta dell’onda provengono direttamente dall’esperienza R5 rivelatasi particolarmente efficace nel “fissare” i nuovi talenti.

Dal mese di settembre 2017, quando le prime C3 R5 sono scese sulle strade dei test scelte dal laboratorio di sviluppo, la Macchina destinata ai Clienti Racing ha già percorso qualcosa come seimila chilometri su asfalto e terra, e beneficiato del contributo di esperienza di vari tester, tra i quali gli Ufficiali WRC+ e Paolo Andreucci, ma soprattutto del lavoro continuativo di Stephane Lefebvre, 26 anni, già quattro di esperienza sulle moderne 4 ruote motrici e uno dei giovani più promettenti del panorama WRC che, dopo una stagione con la C3 WRC+, torna nel “laboratorio” di Citroen Racing per convertire il lavoro svolto durante la fase di gestazione del Modello in una sostanza di efficienza, leggi di competitività. Lefebvre e Moreau, dunque, hanno a loro disposizione un Programma di sette eventi del Mondiale WRC 2018, ossia quanto basta per portare lo sviluppo al suo punto cruciale e, eventualmente, produrre i primi risultati, ovviamente non negoziabili o di compromesso.

Pare che le ordinazioni del nuovo “ordigno” Citroen siano già molto avanti, e anche questo spiegherebbe l’accelerazione impressa al lavoro per il debutto della Macchina. Pare anche che ci siano già Team e Piloti italiani nella lista di attesa, ma naturalmente questo resta segreto, per il momento. Poi basterà rivolgersi alla “Boutique Citroen Racing”

Pierre Budar. Direttore di Citroen Racing: “Il livello del campionato WRC2 è estremamente alto, sarà necessario entrare sin dall'inizio nel ritmo gusto. Direi che, per aver accumulato molti chilometri durante lo sviluppo della C3 R5 durante la stagione invernale, Stéphane e Gabin sono particolarmente adatti al ruolo. Ho fiducia nella loro capacità di compiere la loro missione e di far brillare il nostro nuovo prodotto di punta, anche se il Tour de Corse rimane un monumento del Rally da avvicinare con umiltà, soprattutto per via delle sue lunghissime e complicate prove speciali.”

Stephane Lefebvre. “Dopo una lunga pausa invernale e un Rally isolato in Francia, non vedo l'ora di tornare al WRC. È sempre emozionante portare a battesimo una nuova Vettura di cui si è stati una parte importante dello sviluppo! La C3 R5 è sicuramente nata bene, mi sento molto a mio agio al volante e non vedo l'ora di dimostrarlo. Mi aspetto una grande battaglia, ma con diversi giorni di test sull'isola di Beauty, siamo comunque ben preparati. In programma ancora una giornata di guida e di shakedown, per perfezionare i dettagli finali.”

SCHEDA TECNICA Citroen C3 R5

TELAIO: Struttura originale Citroën C3 rinforzato da un rollbar a più punti saldato Body Steel e composito

MOTORE: Tipo Citroën Racing - 1.6 turbo ad iniezione diretta, con flangia FIA da 32 mm

Alesaggio x corsa: 77 x 85,8 mm. Cilindrata totale: 1598 cm3

Potenza massima: 282 CV a 5000 giri / min

Coppia massima: 420 Nm a 4000 giri / min

Potenza per litro 178 cv / L

Distribuzione: Albero a camme in testa doppio a catena, 4 valvole per cilindro

Alimentatore: Iniezione diretta controllata Magneti Marelli

FRIZIONE: Tipo di disco bi-ceramico

TRASMISSIONE: Tipo integrale 4x4

Cambio: anuale a cinque velocità Sadev

Bloccaggio meccanico anteriore e posteriore differenziale

FRENI

Anteriori. Dischi ventilati da 355 mm (asfalto) e 300 mm (terra), pinze Alcon a 4 pistoncini

Dischi posteriori ventilati 355 mm (asfalto) e 300 mm (terra), pinze Alcon 4 pistoni

Freno a mano a comando idraulico

SOSPENSIONI. Tipo McPherson

Ammortizzatori REIGER regolabili a 3 vie (compressione, bassa e alta velocità, rilascio)

STERZO. Tipo servosterzo idraulico

RUOTE

Asfalto cerchi 8x18 "- pneumatici Michelin

Terra Cerchi 7x15 "- pneumatici Michelin

DIMENSIONI, PESI E CAPACITÀ

Lunghezza - Larghezza 3996 mm - 1820 mm

Passo 2567 mm

Serbatoio da 81 litri

Peso 1230 kg minimo / 1390 kg con equipaggio (regolamento)

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