WRC18 Svezia. Dicono Latvala e Toyota

WRC18 Svezia. Dicono Latvala e Toyota
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Piero Batini
  • di Piero Batini
L’atmosfera del Rally Svezia 2018 è polarizzata. Tra i punti fermi un pronostico che risale alla Storia recente e ai record del Rally dei “chiodi”. In questo senso i favoriti sembrano essere Jari-Matti Latvala e la Toyota Yaris WRC
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
15 febbraio 2018

Toprsby, 14 Febbraio 2018. Giornata di cabala. A Torsby e dintorni fa quel freddo che rischiara le idee. Forse troppo perché i riferimenti diventano troppi, e possono fuorviare. È San Valentino. C’è già chi, per lo più Meccanici ma citando i propri “mandanti”, promette la strage. Ma no, si diceva San Valentino per ricordare la festa degli innamorati. No, non se ne parla nemmeno, di innamorati nell’arena del Mondiale WRC non ce ne sono. Va bene, ma nemmeno stragi, e nemmeno annunciate per far paura. Cabala o no, è San Valentino, auguri agli innamorati e a Diletta che invece di starsene con il fidanzato è “reperibile”.

Altro riferimento. Maradona! Questa poi. Si dice che quando la Mano di Dio tornò per l’ennesima volta a giocare, con il Boca, erano tutti con lui, tutti dalla parte del Pibe de Oro. I tifosi del Boca Juniors, è naturale, ma anche, più intimamente, i sostenitori dell’antagonista storico River Plate. Quello che contava, in quel momento, era che il più grande Calciatore del Mondo fosse tornato sulla scena per offrire lo spettacolo del “futbol”. E che c’entra Maradona?

C’entra, perché come Maradona, in Svezia, è Jari-Matti Latvala. Ci sta poco, Latvala è finlandese, e non ci sono campanilismi, non così marcati, nel WRC. Un elemento, tuttavia, c’è. Forse per ragioni di… astinenza.

Vediamo cosa succede. Così capiamo meglio. È una questione tutta svedese. Parliamoci chiaro, finita l’era Blomqvist, recordman del Rally di Casa, c’è stata la lunga fiammata dei -sson, Carl-, Erik-, Jon-, intercalata da uno –strom, tale Rad, e l’ultimo svedese a vincere il Rally Svezia è stato, nel 1996, Kenneth Eriksson. Dopo di che buio totale, crisi generale, e solo all’ultimo momento, e con un certo, giusto clamore, spunta il nome di uno svedese nell’elenco degli iscritti del 66° Rally Svezia. Mads Ostberg si accasa con Citroen e correrà con la C3 WRC.

L’argomento del giorno è il favorito numero uno. Sì, perché da quelle parti il favorito può essere uno solo, non come altrove che ci si perde in complicate graduatorie a seconda delle condizioni generali o occasionali della competizione. Il nome più gettonato è quello di Jari-Matti Latvala

Eppure gli svedesi sono già lì, già preso il posto scelto lungo i 300 chilometri del Rally di Casa, e sono tanti, un fiume. Si muovono in piccoli gruppi, ancora piuttosto agili e reattivi. Ogni gruppetto si muove con almeno un paio di slitte. Su una è caricata la legna per il fuoco, sull’altra gli alcolici. Due forme di riscaldamento, fuori e dentro. I posti più affollati son lungo i finali da capogiro delle piste da sci. Salendo per una ricognizione si può verificare quanti sono i tifosi e come sono organizzati. Avvicinandoci con la scusa di scaldarsi all’dea di quei quattro tronchetti intrisi che fanno più fumo che fiamme, e che lasciano un odore indelebile sui vestiti, non è raro, ora che gli animi non sono ancora così “caldi”, raccogliere perle di obiettività e, direi, ragionata competenza.

L’argomento del giorno è il favorito numero uno. Sì, perché da quelle parti il favorito può essere uno solo, non come altrove che ci si perde in complicate graduatorie a seconda delle condizioni generali o occasionali della competizione.

Il nome più gettonato è quello di Jari-Matti Latvala. Ecco il Maradona. Non essendoci svedesi su cui puntare, il tifo nordico punta su un finlandese.

La questione è trattata con la massima obiettività, in fondo più del risultato, a bordo pista, conta lo spettacolo offerto dai “mostri”. Bene, il “Mostro” per uno Svezia in condizioni ideali, e sembra che quest’anno siano addirittura super-ideali, è Latvala. Ci si arriva così.

Prima di tutto rispetto per il Pilota Nazionale. Ostberg è Pilota di talento e simpatico, un personaggio estroso che va forte, ma anche un po’ zingaro e incostante, dunque “falloso”. Secondo il “tifo ufficiale” lo svedese può fare delle belle cose, iniziare magari bene oppure benissimo, ma alla distanza dovrebbe pagare la lontananza dalle piste, e calare anche per una questione fisica. Ogier. Se il Finlandia è così, non troppo freddo e ben innevato, il 5 Volte Campione del Mondo può andare fortissimo, nel senso della velocità, ma non è lui che deve rischiare, per nessun motivo al Mondo, neanche d’orgoglio. Di Neuville si preferisce non parlare, è ancora in “punizione” per le sventure dell’anno passato.

Veniamo al sodo. Il favorito assoluto, tra i fumi della legna bagnata e in attesa che si aprano le cataratte dell’alcool, è Latvala. Latvala e la Toyota, che a sua volta si offre in versione migliorata e più temibile.

Latvala è simpatico, è l’anti-finlandese, il Nordico tuffato nel Mediterraneo. Così piace a tutti, e piace tanto anche agli svedesi, ancora di più ora che hanno bisogno di un Pilota da adottare

Le motivazioni. La Yaris WRC è andata fortissimo lo scorso anno, e al di là della vittoria che è arrivata da un regalo, il secondo posto di Latvala era sembrato strettino. Latvala è simpatico, è l’anti-finlandese, il Nordico tuffato nel Mediterraneo. Così piace a tutti, e piace tanto anche agli svedesi, ancora di più ora che hanno bisogno di un Pilota da adottare. Lo Svezia è il Rally di Latvala, che l’ha già vinto quattro volte, l’ultima con uno spettacolo-Toyota da far rizzare i capelli (non a me). Latvala ha vinto meritatamente lo scorso anno, e quindi cercherà di vidimare quella vittoria nell’unico modo a sua disposizione, cioè vincendo ancora. Se la Toyota di Latvala ha dato così tanto spettacolo, vista la Squadra e come sono maturate le condizioni di una vera e propria competizione “interna”, chissà come potrebbero andare forte le “Toy” di Lappi e Tanak, due guerrieri ormai fatti. Scatenate due Toyota dalla spoletta di una Toyota del “Senatore”, infine, il volume di spettacolo sale al cubo.

“Ecco, la questione è risolta e spiegata. Sarà Latvala e Toyota contro tutti. E adesso che abbiamo fissato le regole dello Svezia 2018 – così dice uno dei ragazzi attorno al fuoco - possiamo smetterla di ragionare possiamo iniziare a stappare qualche bottiglia di birra?”

Svezia 2018, tutto è pronto!

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