WRC21. RIS 2021. Corona di Sardegna

WRC21. RIS 2021. Corona di Sardegna
Pubblicità
Piero Batini
  • di Piero Batini
Rally Italia Sardegna. 2021. È un po’ come una prima volta, più di una prima e più di prima. Azimuth della 4° di Mondiale a Olbia, la corona di Prove Speciali leggendarie sul capo dell’Isola. Passione e Pubblico!
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
2 giugno 2021

Olbia, Sardegna, 1 Maggio. Ci sono giorni che non la smetti di dire: Finalmente! Ed ecco, finalmente, il… “finalmente” del Rally Italia Sardegna, del viaggio all’Isola, di quei giorni in cui la passione per la Corsa e per lo Scoglio d’Ichnusa si fondono in quel che di magico che è sensazione, profumo, suggestione. E luce infinita. Dicono che il Rally Italia Sardegna sia il più bello del Campionato - che dico - del Mondo. È così. Sono sicuro che è così, perché lo dico io e perché io sono solo una piccolissima nota dell’accordo di armonioso, orchestrale godimento che risuona, il tempo corre magnifico, da ben 18 anni. Da quando, cioè, il Rally d’Italia ha lasciato il “continente” e si è trasferito in Paradiso.

Perché è “prima”. Perché è passato ormai troppo tempo da quando i bordi degli sterrati dell’isola erano affollati di appassionati. E perché finalmente “si può” di nuovo. Il mondo rinasce, è un accadimento emozionante. Un momento. Si può di nuovo, la Sardegna è grande e meravigliosa, la sua gente straordinaria. Quella gente ci invita all’intelligenza. Si può, si “deve” andare al RIS 2021, ma con intelligenza, con pazienza e attenzione, considerando che non tutti i luoghi sacri del Rally saranno accessibili, non tutti al 100%. Già che diamo i numeri contando le emozioni, diremo che l’Isola del Rally è aperta al 25%. Fate i vostri programmi tenendone conto, per favore, faremo un favore a tutti noi.

Olbia è la Terranova del Rally, che torna a risiedervi dopo sette anni. Olbia centro delle operazioni di un Evento che poi si spalma sul territorio consegnato alla leggenda degli ultimi anni. Per prima cosa, tuttavia, il “RIS” torna in saluto intimo e ufficiale ad Alghero, sera del giovedì. È il presupposto del grande progetto di gemellaggio che abbraccerà le province Città Metropolitana di Sassari e Provincia di Nord-Est? Non è dato sapere con certezza, e non è cosa massima oggi. Certo, sarebbe l’incoronazione del Rally e della Regina del Mediterraneo, esaltazione dell’intero arco Nord di una Terra sublime dagli scenari incomparabili.

20 Prove Speciali, 3 Tapppe, 303 chilometri crono e 1.300 in totale. Venerdì sul Monte Acuto, Filigosu e Terranova, e in Alta Gallura, Tempio e Tula. Sabato da leggenda, Monte Lerno e Coiluna, poi Castelsardo e il nuovo “strappo” di Bortigiadas. Domenica il ritorno dopo 10 anni a Braniatogghiu e gran finale – Power Stage – sulla nuovissima Aglientu-Santa Teresa. Firmato: Tiziano Siviero. È un’escursione di tre giorni nel Paradiso del WRC. Da non perdersi, da programmare con attenzione minuziosa, scaricate l’App Rally Italia Sardegna, e come dicevamo, con “doppia intelligenza”.

Passione a fondo scala. Tutto iper pronto. E pronti anche noi. Andiamo a vedere gli Dei del WRC (e gli Assi del Rally Terra) esaltarsi nel loro Eden!

 

© Immagini -Toyota TGR-DAM, Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport Media - M-Sport – WRC.com

Pubblicità
Caricamento commenti...