WRC22. Ypres Rally D2. Neuville “Sciupa”, Tanak al Comando

WRC22. Ypres Rally D2. Neuville “Sciupa”, Tanak al Comando
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Tutto chiaro fino alla 15ma. Poi Neuville, che ha vinto la metà della prove speciali, si infila nel fosso. Via libera per Tanak, Evans e Lappi, sul podio a un giorno dalla fine
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
20 agosto 2022

Ypres, Belgio, 20 Agosto. Si vede che andare in testa al Ypres Rally 2022 non porta bene. Non ha funzionato per Rovanpera, al comando alla prima speciale e cappottato nella seconda, non a Evans, in testa fino alla sesta e poi parzialmente naufragato, e non è andata bene nemmeno a Neuville, che sembrava inossidabile in casa e refrattario, almeno in questa particolare situazione, alle maledizioni “classiche” del Rally. Invece non è andata come si pensava fosse quasi ovvio.

Gara bellissima fino alla quattordicesima Speciale. Rovanpera rientrato in corsa, ma per le performance di cartello, Neuville, Tanak e anche Evans agguerriti e spettacolari, non disposti a cedere il passo. Va in testa per primo Tanak, subito, di primo mattino sulla prima Reninge. Neuville, troppo cauto sullo sporco, cede tutto il vantaggio della vigilia più un decimo di secondo. Tanak e Neuville, è la proiezione di una bella e significativa doppietta del tutto possibile.

Ancora più avvincente e spettacolare la successiva, prima Dikkebus, 14 chilometri. Tanak e Neuville staccano lo stesso tempo. Pari e patta, si continua gomito a gomito, come da previsione del Venerdì sera, ma più tirato di così il duello non può essere. Poi Neuville prende in mano la situazione e le redini del Rally. Vince le due restanti prove del primo giro, Wijtschate di 15 e la difficile Hollebeke di 25 chilometri e si installa agevolmente in testa, complice un piccolo problema di trasmissione che affligge la i20 N di Tanak, che arriva tardi a un controllo. Neuville prende il volo, 16 secondi su Tanak, e Evans si stacca dal duo di testa scendendo a più 21 secondi, troppi a cose normali.

Ci si prepara al bis di Neuville? L’inizio del secondo giro sembra confermarlo. La situazione generale si è stabilizzata in un Rally nettamente a favore delle Hyundai. Neuville vince ancora la seconda Reninge e continua ad allungare. Evans è indietro e non è pensabile che possa andare a insidiare Tanak, Lappi è diligente ma quarto a oltre un minuto. Per sospettare un acuto nel Rally del Sabato bisogna guardare al confronto ravvicinato tra Fourmaux e Solberg per… il quinto posto. L’elastico si accorcia sulla seconda Dikkebus, vinta da Evans, ma questa è la “prova” che c’è stabilità e un po’ più di riflessione dentro gli abitacoli. In fondo non cambia molto, ma il concetto è quello di un avvicinamento di gruppo a Rovanpera che corre in regime di Super Rally. Se poi c’era proprio bisogno di un colpo di scena, questo arriva in forma doppia con il fuoristrada di Greensmith e la giravolta di Breen, ancora due Ford KO, e se volevamo anche il gossip, bene, nel fosso è finito anche Jos Verstappen, il papà del Max Campione del Mondo di Formula 1, al sesto Rally in carriera dopo oltre 100 Gran Premi.

Si arriva ignari alla seconda Wijtschate, penultima del giorno, ed è il disastro. Neuville commette un errore netto in un tratto neanch troppo veloce ma, questo va detto, molto sporco, e infila il fosso. Gli spettatori sono già tutti lì per mantenere vivo il sogno del bis del loro idolo, ma nell’urto la i20N è rimasta danneggiata a una sospensione. Bandiera bianca. Trovo, sì, che si tratti di un errore di guida, ma devo dire che Neuville è davvero sfortunato, o meglio mai fortunato! La giornata di gara è finita. Tanak eredita la leadership e vince anche l’ultima Hollebeke respingendo le avances di Evans, Lappi sale al terzo posto, Solberg al quarto. Nei dieci ben 3 Rally2, Lefebvre, molto forte con la Citroen, Mikkelsen, in pace sul cammino mondiale della Skoda, Rossel con l’altra C3. Anche Brazzoli e Fenoli tra i colpi di scena: nel fosso KO alla quinta ripresa.

Domenica e gran finale, francamente con poco ancora da sperare per quanto riguarda un cambiamento radicale. Tanak è saldamente al comando, Evans è meglio che si accontenti, Lappi è già grasso che cola. Due Prove per due giri, Watou e Kemmelberg, l’ultima in ambiente Power Stage. 51 chilometri in tutto.

© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport

Ypres Rally 2022 Classifica Assoluta dopo D2

1. #8, O. TÄNAK - M. JÄRVEOJA, i20 N Rally1, 1:58:55.2 

2. #33, E. EVANS - S. MARTIN, GR Yaris Rally1, 1:59:03.4, +8.2, +8.2

3. #4, E. LAPPI - J. FERM, GR Yaris Rally1, 2:00:05.0. +1:01.6, +1:09.8

4. #2, O. SOLBERG - E. EDMONDSON, i20 N Rally1, 2:01:46.8, +1:41.8, +2:51.6

5. #16, A. FOURMAUX - A. CORIA, Puma Rally1, 2:02:01.1, +14.3, +3:05.9

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