WRC24. Tanak-Hyundai ufficiale. E ora?

WRC24. Tanak-Hyundai ufficiale. E ora?
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Svelato il segreto di Pulcinella. È un anticipo di 2024 che fa bene al lavoro di Hyundai, ma anche degli altri. È la mossa giusta? E chi lo sa! Le intenzioni sono ottime, adesso c’è anche uno scorcio di 2023 per occuparsi di molti dettagli
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
5 ottobre 2023

Alzenau, Germania, 4 Ottobre 2023. Tanak e Hyundai è cosa fatta e firmata. È arrivata la conferma ufficiale, anzi i due rispettivi comunicati, è arrivato tutto presto così tutti possono mettersi al lavoro con un buon tempismo, e noi pensare ad altro, per esempio al trasferimento di Marc Marquez dalla Honda alla Ducati di Gresini, che questa sì che è una notizia! Insomma, Tanak ha sbattuto una porta un anno fa ed è tornato a bussarla un anno dopo. Anzi, a quanto pare quella porta gliel’ha aperta la new age di Hyundai. Così, cambiati gli interlocutori, non c’è stato da scusarsi né da recriminare. Ciryl Abiteboul, neo Team Principal di Hyundai Motorsport WRT, è andato a parlare con Tanak, in un momento in cui l’estone non era certamente al settimo cielo, e gli ha promesso un nuovo paradiso. Che Tanak, pare, ha accolto con pieno entusiasmo. A voler essere pettegoli si deve aggiungere che per la seconda volta, la prima per opera di Andrea Adamo, Tanak se ne torna da Alzenau con una carriola di milioni.

Nel pacchetto sottoscritto c’è un cambio di guida tecnica e tattica importante, Abiteboul e Demaison, e ci sono obiettivi non negoziabili. Cyril François Roger Abiteboul è arrivato a gennaio, dopo un limbo infinito nel quale il Team, improvvisamente orfano di Andrea Adamo, è stato affidato alla reggenza di Julien Moncet. Non era il suo mestiere e c’è sempre l’effetto volano dei predecessori, ma va detto subito che al bravo ingegnere francese, prima responsabile della power unit, Hyundai deve comunque la migliore stagione, 5 vittorie, da quando è tornata nel Mondiale WRC, 2014. François-Xavier “FX” Demaison è arrivato a Maggio, cioè a stagione ben più che avviata, per ricoprire il ruolo di Direttore Tecnico. Abiteboul e Demaison arrivano dalla Formula 1 con limitata esperienza specifica WRC, ma sono bravi, referenziati e, insieme, rappresentano effettivamente un cambio di marcia nella politica di conduzione del Team. Per quanto riguarda gli obiettivi, nessun compromesso o dubbio, né medio né lungo termine: vincere nel 2024 i 3 Titoli, Piloti, Navigatori, Costruttori.

Insomma (spero di non sbagliare o dimenticare troppo). Dal 2014 il Team Hyundai Motorsport WRC è stato guidato da Michel Nandan, Andrea Adamo, Julien Moncet, Cyril Abiteboul. Sulle varie declinazioni i20 sono saliti Neuville, Hanninen, Sordo, Atkinson, Bouffier, Paddon, Abbring, Mikkelsen, Loeb, Breen, Suninen, Solberg, Lappi e Tanak. Poco più di 100 Rally Mondiali, 26 vittorie, 2 Titoli costruttori, 2019-2020, nessun Titolo Piloti. Dopo 10 anni qualcuno potrebbe anche essere andato a Alzenau con un ultimatum in una mano e un randello nell’altra, e comunque questo è il nodo della questione. Sia Hyundai che Tanak, Campione del Mondo 2019, sono affamati. Hyundai “deve” vincere quel benedetto Titolo, e si affida al fuoriclasse che è rimasto al palo da quando ha lasciato Toyota. C’è abbastanza dinamite da far saltare una montagna.

Hanno fatto bene, Hyundai e Tanak, a “riconciliarsi”? Dipende. Se Hyundai sa come fare e riesce a colmare i gap “storici” recenti, sì. C’è lavoro per tutti, e per Abiteboul anche il compito di “regolare” i due galletti di nuovo riuniti. Altrimenti Tanak avrebbe forse avuto due opzioni migliori: stare dov’era, che le cose ultimamente sembrano non andar così male, oppure per un anno spendere invece di guadagnare… e comprarsi una Yaris!

© Immagini -Toyota TGR-DAM - Red Bull Content Pool – Hyundai Motorsport – Ford M-Sport – WRC.com

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