WRX 2019. UK Silverstone. La Favola di Peugeot e Hansen (Ancora Timmy)

WRX 2019. UK Silverstone. La Favola di Peugeot e Hansen (Ancora Timmy)
Pubblicità
Piero Batini
  • di Piero Batini
Nuovo acuto della bella stagione Peugeot con la seconda vittoria stagionale di Timmy Hansen, che porta a tre il numero dei successi di “Famiglia”. Secondo posto per Andreas Bakkerud, terzo è Marklund
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
27 maggio 2019

Silverstone, UK, 26 Maggio. La quarta Prova del Mondiale FIA Rallycross si volge in uno dei tempi storici della velocità. Non necessariamente del Rallycross, tuttavia, finché lo spettacolo delle Supercar non conquista anche questo difficile campo di battaglia e dilaga diventando il centro dello Speedmachine Festival. Lo scorso anno vinse a sorpresa Andreas Bakkerud, nel 2019 la  prospettiva è un inferno di spettacolo con le due Peugeot del Team Hansen in testa al Mondiale, Kevin e Timmy Hansen nell’ordine, e il ritorno dopo ben cinque anni di anonimato di Timur Timerzuayanov, il russo eroe dell’Europeo e finalmente vincitore di una Prova Mondiale, l’ultima disputata tre settimane prima in Belgio.

Naturalmente non è solo questo. Ma vediamo come è andata. Il pubblico è dalla parte di Liam Doran e incoraggia la sorpresa del Rallycross del Benelux, quel Joni Wiman sostituto di Gronholm e terzo a Mettet, ma le quattro manche di qualifica vanno in parti perfettamente uguali ai grandi attesi del totalizzatore: Timmi Hansen vince le prime due, Andreas Bakkerud le altre due. Il divario tra i due protagonisti annunciati è quell’unico punto di differenza all’intermedio che deriva dal settimo posto ottenuto dal norvegese nella seconda frazione, contro il quarto nella penultima manche che è il “peggior” risultato ottenuto dallo svedese. Si va alle semifinali. Timmy Hansen si impone abbastanza facilmente nella prima, che alle spalle del vincitore è equilibrata e combattuta, battendo Marklund e Scheider e “sbarazzandosi” così di Chicherit ma anche, e purtroppo, di Timerzyanov e del fratellino Kevin.

Copione perfettamente rispettato anche nella seconda semifinale con il successo di Bakkerud ai danni di Doran e Szabo, solo ultimo Wiman escluso dai giochi sin dalla partenza della Semifinale. Inutile dire che la finalissima vive sul duello, anzi sulla guerra senza esclusione di colpi (leciti) tra Timmy Hansen e Andreas Bakkerud. Nessuno, tuttavia, immaginava che sarebbe stato uno scontro titanico, probabilmente il confronto di cartello più emozionante della stagione Mondiale alla quarta Prova. Alla partenza è la Supercar Audi di Bakkerud a prendere quella mezza Macchina di vantaggio che non vale molto in termini di crono ma che spesso è decisiva per il risultato. Lo scontro è rinviato e si sposta su una delle caratteristiche precipue e spettacolari del Rallycross, il Jocker Lap. Sul tracciato di Silverstone, 60% terra e 40 asfalto, la variante Jolly misura poche decine di metri prima del rettilineo d’arrivo ma diventa tatticamente cruciale. Timmi Hansen decide di giocarsi il tutto per tutto proprio nel Giro Jolly, che affronta al quarto passaggio, e nei successivi due giri “liberi” dal traffico. Si mantiene alle spalle, praticamente a contatto di Bakkerud, poi “taglia” per un’esecuzione perfetta. Non è abbastanza, sta per arrivare la resa dei conti. Un paio mdi giri veloci, il record, e quando anche Bakkerud esce per la variante obbligatoria Hansen è padrone di un finale perfetto.

Quando l’Avversario rientra sul rettilineo deve accontentarsi della seconda posizione, di misura ma dietro all’”anziano” degli Hansen che si invola verso il secondo successo stagionale personale. Per il team Peugeot non più ufficiale è la terza vittoria. Bakkerud conta il quarto podio e deve rinviare ancora l’appuntamento con la prima vittoria. Marklund è terzo con la Supercar Renault Megane. Finale mozzafiato, tutti in piedi! La situazione di Campionato si modifica ancora. Resta al palo Timerzyanov, che era terzo e che slitta fino al quinto posto, e risalgono Baumanis e Bakkerud, rispettivamente al quarto e terzo posto. In testa al Mondiale ancora le Peugeot.
con il settimo successo personale, il secondo in questa stagione, Timmy Hansen scavalca il “fratellino” Kevin e si insedia nuovamente al comando, 88 punti contro 84. In ogni caso invariabilmente soddisfatto papà Kenneth, che vede consolidare
di gara in gara la leadership del suo Team Peugeot Hansen MJP. Il Rallycross Mondiale si sposta in Norvegia nel week end centrale di giugno. È la volta di un’altra Pista mitica, Hell. Che on significa inferno, ma qualcosa da riferirsi al (sicuro) successo.

Argomenti

Pubblicità