WTCR 2019, Malesia Race3: Norbert Michelisz è campione del mondo

WTCR 2019, Malesia Race3: Norbert Michelisz è campione del mondo
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Francesco Bagini
Il pilota ungherese termina al 5° posto la Race3 malese e si laurea campione del mondo. Guerrieri è stato virtualmente leader della classifica nei primi giri, ma poi ha dovuto 'alzare il piede' per problemi tecnici e ha chiuso 22esimo. Hyundai festeggia il secondo titolo consecutivo nella serie, dopo la vittoria del 'Cinghio' Tarquini nel 2018. Alla Lynk & Co va il titolo a squadre
15 dicembre 2019

Il WTCR 2019 ha finalmente il suo campione del mondo: Norbert 'Norby' Michelisz. Classe 1984, l'ungherese della Hyundai ha vinto il campionato grazie al 5° posto ottenuto nella Race3 della Malesia.

Non ce l'ha fatta Esteban Guerrieri, partito in seconda posizione, a fianco del rivale, ma vittima di problemi tecnici mentre duellava per la vittoria con Mikel Azcona.

La vittoria della 30esima Race dell'anno, lunga 12 giri e disputata su un asfalto un po' più asciutto rispetto a quello di Gara2, è andata a uno spettacolare Johan Kristoffersson. Al volante della sua Volkswagen Golf, lo svedese è stato autore di sorpassi e di controlli al limite.

Lui e lo spagnolo Mikel Azcona, secondo e maestro nel percorrere le traiettorie ideali sotto l'acqua, sono stati ago della bilancia del campionato durante la prima metà di corsa. Kristoffersson e Azcona hanno infatti lottato senza remore con i due piloti che si stavano giocando il titolo, lasciati soli dai rispettivi compagni di squadra, tutti alle loro spalle.

Una leggera 'toccata' da parte del pilota iberico della Cupra, ha però costretto a una breve escursione sull'erba Guerrieri: la causa, forse, dei problemi di temperature elevate segnalati da 2 spie rosse dietro al volante della sua Honda. Guerrieri è stato così costretto ad abbandonare il gruppo di testa e a fare ritorno ai box per pulire la griglia del radiatore dall'erba. Un peccato, perché senza gregari (potremmo dire finalmente) Michelisz e Guerrieri si stavano giocando apertamente il titolo iridato punto a punto, sorpasso su sorpasso.

Con Guerrieri fuori gioco, Michelisz ha subito senza troppo patire i sorpassi di Kevin Ceccon, terzo al traguardo con l'Alfa Romeo Giulietta TCR, e di Frederic Vervisch, quarto con l'Audi RS 3 LMS TCR. Una volta quinto 'Norby' si è limitato a condurre al traguardo la sua i30 N TCR, scortato da Gabriele Tarquini, sesto.

Anche l'ultima manche della tormentata domenica malese ha visto l'ingresso, per ben due volte, della Safety Car: prima per l'uscita di pista di Augusto Farfus e poi per quella di Gordon Shedden. Squalificata invece la quarta Hyundai ufficiale, quella di Nicky Catsburg, dopo i fatti di Gara2.

Michelisz ha concluso così la stagione 2019 del WTCR con 370 punti, seguito da Guerrieri a quota 349 (-21) e Yvan Muller a 329 (-41).

Il veterano francese, medaglia di bronzo, ha terminato la Race3 in 13^ posizione. Muller è stato in palla in questo finale di stagione, ma a Sepang ha pagato la poca competitività della sua Lynk & Co. Il team però è riuscito ad aggiudicarsi il titolo squadre, con 624 punti finali, contro i 602 della BRC Hyundai N Squadra Corse e i 572 della All-Inkl.com Munnich Motorsport.

La prossima stagione avrà inizio in Marocco, a Marrakech, il 3-5 aprile 2020.

Race3 - I primi 20 classificati
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