I super-stand del Salone di Francoforte 2013

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L'edizione 2013 del Salone di Francoforte non è stata solo l'occasione per svelare molte novità mondiali, ma anche per manifestare la forza dei costruttori tedeschi, che è ben sintetizzata dalla maestosità dei loro stand presenti sul luogo
16 settembre 2013

L'edizione 2013 del Salone dell'Automobile di Francoforte non è stata solo l'occasione per svelare molte interessanti novità mondiali, ma anche per manifestare la forza dei costruttori tedeschi, che è ben sintetizzata dalla maestosità dei loro stand presenti sul luogo.

Per dare un'idea delle dimensioni di questa rassegna e delle forze messe in campo basta semplicemente fare un paragone con casa nostra. Se pensiamo infatti all'EICMA, la più importante kermesse motoristica nostrana e la più importante a livello internazionale per quanto concerne le due ruote, basta il dato relativo all'intera superficie espositiva a spaventare: parliamo infatti di 130.000 metri quadri complessivi tra area esterna ed intera, mentre l'intera superficie coperta dalla Fiera di Francoforte è pari a 230.000 metri quadri, ovvero quasi il doppio!

E se non basta questo dato ad impressionare, allora sarà quello relativo ai singoli stand a scioccare: quello di Honda, da sempre uno degli spazi espositivi più corposi presenti al Salone milanese, ad EICMA 2012 raggiungeva 1.500 metri quadrati di superficie espositiva, mentre il Gruppo della Casa dell'Elica Biancoblu a Francoforte dispone di ben 23.000 metri quadri, di cui 9.000 riservati al solo marchio BMW.

Ancora non siete convinti? Allora vi proponiamo qualche altro dato: i marchi presenti ad EICMA 2012 sono stati 1.046 in rappresentanza di 35 Paesi produttori, mentre quelli presenti al Salone di Francoforte 2013 sono 1.098 per altrettanti Paesi, mentre i visitatori complessivi dell'edizione 2012 della kermesse motoristica milanese sono stati complessivamente 510.560 al termine della manifestazione, mentre il salone di Francoforte ha già attirato a sé, dopo pochi giorni, ben 300.000 persone, ed ancora non si è concluso.

Ma se davvero si vuole fare un grande parallelo con quanto accade in casa nostra si devono prendere in analisi i numeri degli stand dei costruttori tedeschi presenti a Francoforte e che riportiamo in seguito, tenendo ben presente la superficie ricoperta da Honda - ovvero uno degli stand da sempre più grandi a Milano - ad EICMA con i suoi 1.500 metri quadri...

I numeri delle Case tedesche a Francoforte

Il solo stand Volkswagen mette in mostra fino a 53 veicoli su un totale di 8.893 metri quadri, in uno spazio espositivo il cui fulcro architettonico è costituito da una parte di 61 metri quadrati ricoperta dai LED.

Per realizzare questo stand, per il cui assemblaggio sono stati necessari oltre 24 giorni e 11 mesi di pianificazione, sono state utilizzate fino a 150 tonnellate d'acciaio, 2.330 lampade (che necessitano di 1,7 megawatt di energia) e 90 km di cavi, per coprire così una superficie che misura 114,50 metri di lunghezza e 78 metri di larghezza su uno spazio chiuso totale di 15.500 m3 che si estendono su due piani e che inglobano fino a 2.900 m2 di tessuti e circa 6.000 m2 di vetro, oltre a 2.125 m2 di moquette.

A quanto elencato bisogna aggiungere altri 140 m2 di superfici LED, per un progetto che ha visto coinvolti fino a 18 persone tra designer ed architetti e che dispiega sulla propria superficie fino a 140 hostess.

stand volkswagen francoforte 2013
EICMA propone una superficie di 130.000 metri quadri, mentre il Salone di Francoforte si erge su 230.000 m2. Uno degli stand più maestosi ad EICMA è quello Honda che misura 1.500 m2, contro i 23.000 del Gruppo BMW a Francoforte

 

Audi punta invece su una struttura esterna dalla conformazione cubica al cui interno si erge uno specchio di 2.300 metri quadrati posizionato a quattro metri di altezza, mentre 11,2 milioni di pixel vanno a comporre le proiezioni a LED che arricchiscono la scenografia dello stand.


La costruzione di tale padiglione ha preso il via a partire dalla metà di luglio e ha richiesto fino a 150 km di cavi, per ospitare su una superficie di 3.400 metri quadrati fino a 28 automobili ed una motocicletta.

Porsche ha invece dispiegato sul suo stand fino a 350 LED, contro i 280 impiegati per l'edizione 2011, ed ha scelto di rivolgersi a Neumann & Müller come partner tecnici per la realizzazione di questo progetto che vede al centro dello sforzo architettonico un gioco di luci dalla complessa realizzazione grafica.


Lo stand BMW, il cui inizio dei lavori di costruzione è iniziato nel mese di luglio, si erge invece su una superficie di 11.000 m2 ed impiega fino a 12.000 metri quadri di LED al suo interno. Per la realizzazione di questa area espositiva è stato richiesto il lavoro di 350 persone che hanno provveduto a realizzare un'area espositiva di ben 23.000 metri quadrati complessivi tra tutti i marchi del Gruppo, di cui 9.000 occupati dal solo brand BMW, per circa 2.000 tonnellate di materiale impiegate sul luogo e quattro settimane di lavoro per il montaggio.

Per l'imponente stand di Mercedes-Benz è invece stata richiesta per il periodo di un anno l'attenzione di ben 1.500 persone, che hanno portato alla realizzazione di un'area espositiva di oltre 8.000 metri quadri pervasi di maxischermi, simulatori e cinque anteprime mondiali.

La realizzazione di questo padiglione ha inoltre richiesto 830 tonnellate d'acciaio e 100 km di cavi, senza contare altri 5.500 metri quadrati di area esterna sempre schierati dal brand della Stella.

Soluzioni architettoniche ardite

Aree espositive vastissime che hanno accolto al loro interno delle soluzioni espositive ardite. Dalla “strada” sopraelevata posta all'interno dello stand BMW, alla mega-struttura volta a contenere il solo marchio Audi posta al centro del polo fieristico tedesco, passando per le strutture modaiole di BMW e gli spazi imponenti di Mercedes-Benz, fino ad arrivare al grande “padiglione raccoglitore” dei marchi del Gruppo Volkswagen.

salone francoforte 2013 (38)
Audi punta su una struttura esterna dalla conformazione cubica al cui interno si erge uno specchio di 2.300 metri quadrati posizionato a quattro metri di altezza, mentre 11,2 milioni di pixel vanno a comporre le proiezioni a LED che arricchiscono la scenografia dello stand

 

Tanto lo sfarzo e lo spazio riservati quindi alle première internazionali, dalla Porsche 918 Spyder, supercar ibrida che abbina ad un V8 aspirato alimentato a benzina da 4.6 litri due motori elettrici per una potenza complessiva di 887 CV, sino alla BMW i8, plug-in ibrida sportiva della Casa dell'Elica Biancoblu che può contare sia su un motore a tre cilindri da 1.5 litri a benzina che su una unità elettrica alimentata da una batteria agli ioni di litio per un totale di 362 CV di potenza e  570 Nm di coppia.

A queste si aggiungono la Mercedes-Benz GLA, il nuovo SUV compatto della Stella che arriverà nelle concessionarie a partire dal 2014 completando l’offerta di nuove vetture costruite sulla piattaforma MFA, che ha dato origine a Classe A, Classe B e CLA, oppure le concept di Audi, ovvero la Nanuk quattro concept e l'Audi Sport quattro concept.


Ma gli stand dei costruttori tedeschi non mettono in mostra solo le auto. Presso le aree espositive dei marchi Audi e BMW sono infatti osservabili anche alcune grandi protagoniste del mondo delle due ruote, tra cui le Ducati 1199 R ed 899 e la versione più performante della S1000RR, ovvero l'HP4, quest'ultima affiancata sullo stand dal BMW C evolution, maxiscooter elettrico da 120 km/h di velocità massima e capace di scattare verso i 100 km/h con partenza da fermo in 6,2 secondi di tempo.

La macchina organizzativa mobilitata per Francoforte dai costruttori tedeschi, fa quindi immediatamente capire, anche solo tramite i propri stand, oltre che con le novità di prodotto, quanto le Case automobilistiche investano sulle rassegne internazionali per dare visibilità alle loro novità, in particolar modo se si tratta dei costruttori che “giocano in casa” e che ben vogliono figurare dinnanzi al loro pubblico.

 

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