Zenvo ST1: a Ginevra con 1.101 CV

Il costruttore artigianale danese Zenvo ha annunciato che sarà presente al prossimo Salone di Ginevra, in programma dal 6 al 16 marzo, per stupire il pubblico europeo con la ST1, hypercar già svelata fuori dai dal Vecchio Continente che promette prestazioni eccezionali.

Un caccia da combattimento

Presentata per la prima volta nel 2008, la ST1 si mostra al Salone svizzero nella versione definitiva, destinata alla produzione. La zona anteriore fa di tutto per sottolineare l'anima puramente aggressiva del modello, con ampie prese d'aria che sembrano prese in prestito dal mondo aeronautico e linee di forza molto tese.

La fiancata mette in mostra cerchi in lega da 19 e 20 pollici equipaggiati con pneumatici ad alte prestazioni Michelin Super Sport, mentre la coda si distingue per le vistose nicchie dove trovano posto gruppi ottici e terminali di scarico, oltre che per l'immancabile presenza di estrattore e spoiler.

Largo all'artigianalità

L'abitacolo, nella sua apparente semplicità, rivela fino in fondo la natura artigianale di questo modello. Non c'è spazio per eventuali fronzoli, ma solo per ciò che è strettamente necessario a regalare un'esperienza di guida fuori dal comune. Spiccano le finiture sono in fibra di carbonio, ma anche il volante a fondo piatto e i sedili sportivi regolabile elettricamente.

La ST1 fa una piccola concessione al comfort mettendo a disposizione dei passeggeri climatizzatore bi-zona, navigatore GPS coin head-up display e impianto audio firmato Bose.

Tocca i 375 km/h. Ma è autolimitata...

Per conoscere il carattere di questa hypercar però bisogno alzare il cofano dove si nascone un V8 sovralimentato e turbocompresso da 6.8 litri in grado di sviluppare una valore di potenza incredibile, pari a 1.101 CV (810 kW), per non parlare della coppia massima, che si attesta a 1.054 Nm.

Abbinato ad un cambio automatico a sette rapporti con paddles al volante, che trasmette la forza motrice solo alle ruote posteriori, l'otto cilindri spinge la ST1 da 0 a 100 km/h in 3 secondi, consentendo al tachimetro di toccare i 375 km/h di velocità massima, peraltro autolimitata elettronicamente. Il merito è anche del peso, che non superano la soglia dei 1.590 kg.

Il costruttore non ha divulgato informazioni in merito al prezzo di commercializzazione.