"Swissleaks", ecco la lista dei presunti evasori, da Rossi a Briatore

"Swissleaks", ecco la lista dei presunti evasori, da Rossi a Briatore
Pubblicità
"Swissleaks" questo è il nome di una clamorosa inchiesta che porta alla luce i nomi di presunti evasori fiscali a livello mondiale, tra cui spiccano personaggi dello spettacolo, piloti e re. 7.000 sono italiani
9 febbraio 2015

180 miliardi di euro, questa è la somma che circa 100.000 persone avrebbero nascosto al fisco. A fare emergere questo dato allarmante è stata l'inchiesta denominata "Swissleaks" di un pool di giornalisti internazionali, appartenenti a 45 diverse testate, tra le quali The Guardian, Le Monde e la BBC.

 

Secondo gli investigatori, la somma da capogiro è transitata sui conti svizzeri della HSBC, il secondo gruppo bancario mondiale, tra il 9 novembre 2006 e il 31 marzo 2007, ovvero il periodo corrispondente agli archivi sottratti alla filiale svizzera dall’ex dipendente Hervè Falciani, relativi ai conti elvetici HSBC di oltre 100.000 clienti e 20.000 società offshore.


Tra i nomi presenti nel dossier figurano il re del Marocco Mohammed VI , l’attore americano John Malkovich, ma anche i piloti Fernando Alonso e Michael Schumacher, nonchè i cantanti Phil Collins e Tina Turner.

 

Ci sarebbero anche 7.000 cittadini italiani, tra cui lo stilista Valentino Garavani, l’imprenditore Flavio Briatore e il pilota Valentino Rossi. Nel 2007 i nostri connazionali che figurano nella lista custodivano circa 6 miliardi e mezzo di euro nelle presso la HSBC Private Bank, fondi in parte leciti e in parte nascosti all'erario.

valentino rossi monza rally show 2013
Valentino Rossi, impegnato al Rally di Monza

"Kikiki 62": il conto incriminato di Rossi

I già noti guai fiscali del "Dottore" sono collegati alla filiale svizzera della HSBC, dove il pilota dal 2003 era solito depositare i propri guadagni sul conto cifrato “Kikiki 62” del quale il padre, Graziano Rossi, ne è procuratore. I sospetti sulla sua residenza londinese, poi,  hanno provocato un procedimento per evasione, aperto nel 2008 e concluso successivamente con un accordo, che prevedeva il pagamento di 20 milioni di euro.

 

L'avvocato Claudio Sanchioni infatti ha subito precisato che, essendosi già messo in regola con il fisco italiano, Valentino ha definito ogni controversia su conti esteri e che quindi le vicende emerse dalla lista Falciani non lo riguardano più in alcun modo. 

flavio briatore
Flavo Briatore, ex Team Manager Renault F1

Briatore, il "beneficial owner"

Anche Briatore non è nuovo ai guai col fisco. Ricordiamo infatti che già nel 2010 gli era stato sequestrato lo yacht con l'accusa di contrabbando di carburante, dato che l'ex manager di F1 non pagava le imposte sul rifornimento.

 

Stando a quanto è emerso da "Swissleaks" l'imprenditore piemontese sarebbe intestatario di nove conti bancari e sarebbe “beneficial owner” di sei di questi, dove nel 2006/2007 erano presenti 73 milioni di dollari.

 

L'avvocato di Briatore, Pilippe Ouakra - come riporta l'Espresso - ha commentato dicendo: «Il signor Briatore è in grado di confermare che lui e alcune compagnie del suo gruppo, alcune delle quali erano operative dalla Svizzera, hanno detenuto conti bancari nella Confederazione Elvetica, in un modo perfettamente legale, confrome con qualunque legge fiscale applicabile».

Argomenti

Pubblicità
Caricamento commenti...