Una Fiat 500 triciclo per sedicenni: l'ingegnosa idea di un imprenditore tedesco

Ruote posteriori accoppiate al centro, potenza limitata a 20 CV e regolare omologazione. Così la 500 può essere guidata anche dai sedicenni

12 ottobre 2016

Si chiama Wenzl Ellenrieder e possiede un'autofficina specializzata in veicoli a tre ruote a Dösingen, a sud-ovest di Monaco di Baviera. È sua l'ingegnosa idea per rendere guidabile anche dai sedicenni la tanto apprezzata (anche in Germania) Fiat 500: renderla un triciclo. La cosa potrebbe far sorridere, ma è tutto vero.

Le ruote posteriori sono state accoppiate e spostate al centro dell'asse posteriore, con conseguente modifica delle sospensioni e della copertura delle ruote, perfettamente nascosta al di sotto del piano di carico del bagagliaio. Inoltre, per renderla legalmente un triciclo secondo la legge tedesca del 2013, è stata limitata la potenza del 1.2 benzina da 69 a 20 CV, il massimo per un veicolo a tre ruote, agendo semplicemente sulla mappatura del motore.

Per il resto è una "normale" 500, con l'unica differenza che i passaruota posteriori sono coperti da pannelli in tinta carrozzeria. All'interno nessuna modifica rispetto alla citycar torinese original. Il signor Ellenrieder ha infatti dichiarato: «Questo è il grande vantaggio rispetto a una microcar: una scocca sicura, quattro posti veri, tutti gli accessori della vettura, i sette airbag, l’Abs e, ancora più importante, l’Esp leggermente modificato, ma del tutto efficiente. A differenza delle minicar, inoltre, la velocità massima non è limitata a 45 Km/h, ma raggiunge agevolmente gli 80 e in pianura i 90. Per cui non si crea impaccio alla circolazione e, superando il limite minimo di 60 Km/h previsto dalla legislazione tedesca, si può circolare su autostrade e superstrade.»