Dakar 2022. T3. Rodrigues, Hero, e Sainz. AUDI entra nella Storia
- di Piero Batini
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- di Piero Batini
Al Qaisumah, East Saudi Arabia, 4 Gennaio. Terza tappa, quarto giorno di gara. Invece della Al Artawiyah-Al Qaiysuma in regime di Marathon, senza assistenza esterna possibile, è la Al Qaisumah-Al Qaisuma, ad anello. Speciale di 255 chilometri, due trasferimenti prima e dopo per complessivi oltre 600 chilometri.
Ancora terreni per lo più sabbiosi, ancora navigazione. La sabbia, ancora umida per la pioggia, tiene, per contro ecco il primo tratto di cordoni di dune “vere” e un paio di strappi tra le pietre di roccia vulcanica.
La speciale è veloce, le dune si passano agevolmente, insomma ci vogliono poco più di due ore e mezza per venire a capo della terza Speciale del Rally.
La gara delle auto
Per rischio navigazione, gli apripista Loeb, Bahrain Raid Xtreme, e Al Attiyah, Toyota Gazoo Racing, sono rallentati dalla… paura e favoriscono il rientro di chi è partito dietro. In più Loeb incorre in due forature che costano al fuoriclasse francese un quarto d’ora di ritardo. Così è giornata di riscossa AUDI. Le RS Q e-tron sono prime a metà Speciale con Sainz e Peterhansel, nell’ordine. A tre quarti della Prova sale al comando il sudafricano Lategan, Toyota Gazoo Racing, e recuperano anche Roma, BRX, e Al Rajhi, Toyota Overdrive.
Il finale di tappa è appassionante. Le AUDI tornano al comando e sugli ultimi 30 chilometri della Speciale è duello regale tra Sainz e Peterhansel, con Lategan terzo incomodo. Il traguardo di Al Qaisumah, 4 gennaio, come si dice in questi casi, è portale della Storia. Dopo appena 3 giorni dal debutto in competizione alla Dakar, Carlos Sainz e Lucaz Cruz portano la rivoluzionaria Audi RS Q e-tron alla prima vittoria.
Vince Sainz, dunque, Lategan è secondo a poco più di mezzo minuto, Peterhansel terzo a meno di due minuti. Tre Audi nei primi cinque, Ekstrom è quinto alle spalle di Roma, BRX. Nella generale cambia poco. Al Attiyah e Baumel allungano su Loeb e Lurquin, in ritardo di mezz’ora e avvicinati da Alvarez e Monleon.
Con il “crollo” del leader Quintero, OT3, rottura del differenziale a 30Km dall’arrivo, ieri, Francisco Lopez sale al comando della pirotecnica categoria del Prototipi Leggeri. Nei marosi degli SSV proto scende Mikkelse e risale la Gutierrez.
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