Nissan: una Leaf come fonte energetica per il fabbisogno domestico

Nissan si pone l'obiettivo di realizzare entro un anno una Leaf capace di fornire energia alla casa. Pensata come soluzione per le conseguenze del tragico terremoto di marzo, potrebbe un giorno divenire nel mondo la risposta alla domanda del fabbisogno energetico quotidiano

3 agosto 2011

Nissan sta lavorando ad un ambizioso progetto: realizzare un'automobile capace non soltanto di assorbire energia elettrica, ma anche di emetterla, al fine di fungere come generatore di energia per l'utilizzo domestico.

L'idea passata al vaglio degli ingegneri giapponesi in seguito ai tragici eventi conseguenti al terremoto dell'11 marzo, costituirebbe quindi una possibile soluzione ad eventuali e momentanee carenze di elettricità, poiché se collegata con l'impianto casalingo, a patto di una carica iniziale completa, potrebbe fornire energia elettrica all'abitazione per un tempo di 48 ore.

Un’autonomia piuttosto lunga, che nei casi di piccola e media gravità potrebbe assicurare all’abitazione rimasta senza energia la possibilità di mantenere attivi i servizi di base, assicurando dunque una sorta di indipendenza dalle convenzionali fonti energetiche per l'utilizzo casalingo.

L'ambizioso progetto si pone l'obiettivo di divenire una realtà concreta entro un anno, divenendo una soluzione pragmatica alle necessità imposte dal fabbisogno energetico in Giappone (e non solo).