CATL, batterie M3P: più energia e meno costi
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- di Luca Labate
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Qualche giorno fa, durante una riunione con gli investitori, il presidente dell’azienda ha dichiarato che le nuove batterie di CATL potrebbero debuttare entro la fine dell’anno.
Le nuove batterie, sviluppate con la tecnologia M3P, secondo l’azienda cinese rappresenterebbero un’alternativa più efficiente e economica degli attuali accumulatori. Tuttavia, ad oggi non abbiamo molte informazioni sulla nuova formula chimica, se non che si tratterà di una LFP con l’aggiunta di manganese.
Le M3P, dovrebbero avere caratteristiche simili a quelle di nichel-manganese-cobalto (NMC) e secondo le ultime indiscrezioni, la loro densità energetica dovrebbe essere maggiore del 10-20% e avere dei costi inferiori.
Come ben sappiamo, il colosso cinese è il principale fornitore di batterie nel settore automotive (la sua quota è di oltre il 30%) e i suoi principali clienti sono: Tesla, Volkswagen, BMW e Ford.
La prima casa automobilistica che potrebbe utilizzare le nuove batterie, dovrebbe essere la casa americana Tesla e secondo le ultime voci, potrebbe utilizzare i nuovi accumulatori sulle prossime Model Y prodotte nella Gigafactory di Shanghai.
Attualmente, nella fabbrica asiatica vengono prodotte sia la Model Y che la Model 3 con le batterie LFP della CATL e con l’utilizzo delle nuove M3P, l'aumento dell’autonomia è quasi sicuramente assicurato.
