Stellantis, arriva la piattaforma STLA Medium [VIDEO]

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Stellantis ha presentato la nuova piattaforma STLA Medium, grazie alla quale si potrà raggiungere un’autonomia di oltre 700 km
6 luglio 2023

L’elettrificazione del Gruppo Stellantis continua con l’introduzione della piattaforma STLA Medium, la quale permetterà ai futuri veicoli di percorrere oltre 700 km con una singola carica. 

La nuova STLA Medium, sarà dedicata ai segmenti C e D dei futuri modelli del Gruppo Stellantis, la prima delle quattro piattaforme BEV globali presentata in occasione dell’EV Day 2021

La nuova piattaforma accetta accumulatori con una batterie che arrivano fino a 98 kWh di capacità, garantendo una percorrenza di oltre 700 km per il pacchetto Performance. Inoltre, è previsto anche un pacchetto “Standard” della piattaforma, la quale garantisce un’autonomia di oltre 500 km con una capacità della batteria più piccola (ancora non dichiarata). 

L’architettura è sempre a 400 Volt, grazie alla quale sarà possibile caricare la batteria dal 20 all’80% in 27 minuti e, a seconda dell’applicazione, Stellantis dichiara che il consumo potrà essere inferiore a 14 kWh per 100 km. 

Piattaforma STLA Medium
Piattaforma STLA Medium

Per quanto riguarda i motori, i veicoli realizzati sulla nuova piattaforma saranno disponibili sia con la trazione anteriore che integrale (un motore elettrico per ogni asse), con una potenza compresa tra 160 e 285 kW (218-387 Cv). 

I tipi di carrozzeria includeranno berline, crossover e Suv, con:

  • Un passo variabile tra 2.700 e 2.900 millimetri

  • Una lunghezza complessiva di 4,3-4,9 metri

  • Un’altezza da terra che può superare 220 mm, per garantire capacità e prestazioni off-road

  • Cerchi con un diametro fino a 750 mm.

Tutte le piattaforme che verranno utilizzate sono state progettate per essere al passo con il futuro, grazie all’implementazione dell’architettura STLA Brain e alle piattaforme STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive, le quali consentono aggiornamenti over-the-air.

Infine, le piattaforme sono state progettate anche per le future chimiche delle batterie, sia quelle prive di nichel e cobalto che anche quelle allo stato solido. 

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