F1 GP Austin: Hamilton vince negli USA

F1 GP Austin: Hamilton vince negli USA
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Alessandro Colombo
  • di Alessandro Colombo
In diretta la cronaca del GP degli Stati Uniti nei suoi momenti più salienti
  • Alessandro Colombo
  • di Alessandro Colombo
18 novembre 2012

Ore 21:40

Passano al di sotto della bandiera a scacchi le monoposto di Formula 1, che vanno a chiudere il 1° GP di F1 di Austin, Texas, con Hamilton al comando, che vince la gara seguito da Sebastian Vettel su Red Bull e da Fernando Alonso, che, alla guida della sua Ferrari, proverà nella manche finale di Interlagos ad effettuare una impresa quasi impossibile: conquistare il titolo iridato 2012.

Ore 21:30

Battaglia nelle retrovie tra Hulkenberg e Senna per l'ottava posizione mentre Vettel, al 51° giro, fa segnare il miglior giro della gara che potrebbe vedere un vincitore a sorpresa a tutto favore di Fernando Alonso.

Ore 21:25

Button cerca nel frattempo l'attacco su Raikkonen e lo ottiene al 46° giro con un sorpasso di carattere, mentre Hamilton allunga sull'unico pilota della Red Bull rimasto in pista andando così a cercare una vittoria desiderata a tutti i costi anche se Vettel non ci sta e cerca in tutti i modi di andare a riprendere l'inglese che lo precede.

Ore 21:15

Si riduce sempre più il distacco tra il pilota della McLaren e quello della Red Bull, mentre Alonso innalza il proprio ritmo. Button sorpassa Grosjean e Massa fa altrettanto su Raikkonen con un sorpasso deciso. Ancora difficoltà per l'inglese ad effettuare la zampata su Vettel, ma al 42° giro, grazie al DRS Hamilton va al comando della gara.

Ore 21:05

Hamilton fa segnare il miglior giro della gara al 32° giro cercando di trasformare in realtà concreta l'attacco su Vettel che commette un piccolo errore nel corso del 33° giro con l'inglese che rimonta sempre più andando così a "francobollarsi" al tedesco della Red Bull, che vanta però di una buona trazione e riesce quindi a conservare la posizione nei confronti di Lewis, che di giro in giro studia ad ogni curva il possibile attacco.

Ore 20:55

Alonso perde qualcosa in termini di performance, ma monta gomme che devono entrare in temperatura. Rientra Massa al 27° giro e rientra in pista alle spalle del compagno di squadra, che nel frattempo ha ricominciato a girare su buoni tempi. Hamilton cerca di recuperare intanto il più possibile su Vettel per poter sfruttare il DRS per un attacco. Massa scivola in settima posizione, dovendo cedere ad un Raikkonen aggressivo, ma alcuni piloti devono ancora effettuare la loro sosta per ristabilire quindi le posizioni di gara.

Ore 20:45

Effettua il pit stop anche Sebastian Vettel, che mantiene il comando della gara anche se incalzato da Raikkonen, per ora in seconda posizione. Alonso e Button duellano intensamente ma il ferrarista non rende la vita facile a Jenson, il quale deve sfruttare poi il DRS per sorpassare, ma il pilota della McLaren deve ancora rientrare ai box.

Ore 20:40

Raikkonen e Massa incrementano sempre più il loro ritmo di gara, mentre Vettel ha nuovamente allungato su Hamilton ed anche Grosjean inizia ad usufruire dell'ingresso in temperatura delle gomme. Alonso fa un errore, ma nulla di grave e rientra in pista dopo una curva larga. Ora il distacco del ferrarista dalla Red Bull del tedesco è di poco superiore agli 11 secondi ma rientra ai box, dove lo spagnolo ha un piccolissimo inconveniente al cambio gomme nell'istante in cui dinanzi a lui effettuava il pit stop anche Hamilton.

Ore 20:35

Massa risale fino alla sesta posizione sorpassando Hulkenberg, mentre Vettel riallunga e Alonso incrementa il proprio ritmo ed il Kers di Webber inizia a manifestare dei problemi per il surriscaldamento del sistema per poi fermarsi, facendo così guadagnare ad Alonso una nuova posizione.

Ore 20:30

Felipe Massa risale in settima posizione, mentre Hamilton riduce ancora il proprio distacco da Vettel, che dovrà guardarsi dall'inglese che ora lo ha concretamente nel mirino. Vettel capisce che il pilota della McLaren alle sue spalle sta guadagnando su di lui, pertanto inizia ad incrementare il proprio ritmo mentre Hulkenberg vede sfilare dinnanzi a se la vettura di Raikkonen. Alonso ha 13 secondi di ritardo su Vettel, il quale vede però Hamilton incollarsi a lui dopo aver praticamente azzerato il distacco.

Ore 20:20

Alle spalle di Alonso, Hulkenberg e Grosjean si danno battaglia, anche se il francese della Lotus va in testacoda. La Ferrari di Alonso inizia a migliorare leggermente il proprio rendimento  per via delle gomme che entrano in temperatura, mentre Vettel prova ad allungare. Alle spalle Button rimonta posizioni e Massa si difende da un attacco di Schumacher, successivamente sorpassato da Senna. Hamilton, dopo aver scavalcato Webber, riduce il proprio distacco nei confronti di Vettel.

Ore 20:10

Fatica a tenere il passo dei primissimi Alonso mentre Hamilton e Webber si danno grande battaglia, che porta i frutti sperati dall'inglese della McLaren. Il ferrarista dovrà prevedibilmente attendere qualche giro per poter ottimizzare il rendimento della propria monoposto e sfruttare il DRS per ridurre il distacco nei confronti dei primi tre.

Ore 20:00 (orario italiano)

Luce verde sul semaforo. Le monoposto da Formula 1 sono partite dando così inizio al 1° GP sul Circuito delle Americhe. La Red Bull di Vettel parte dalla pole position seguita dalla McLaren di Hamilton e dal compagno di squadra Webber. Partiti bene questi ultimi mentre Fernando Alonso, grazie anche ad una scelta tattica nel posizionamento di Massa, riesce a risalire fino alla quarta posizione.

A seguire i risultati di gara:

1-Lewis-Hamilton-McLaren-Mercedes
2-Sebastian-Vettel-Red-Bull-Racing-Renault-+0.6 secondi
3-Fernando-Alonso-Ferrari-+39.2-secondi
4-Felipe-Massa-Ferrari-+46-secondi
5-Jenson-Button-McLaren-Mercedes-+56.4 -secondi
6-Kimi-Räikkönen-Lotus-Renault-+64.4-secondi
7-Romain-Grosjean-Lotus-Renault-+70.3-secondi
8-Nico-Hulkenberg-Force-India-Mercedes-+73.7-secondi
9-Pastor-Maldonado-Williams-Renault-+74.5-secondi
10-Bruno-Senna-Williams-Renault-+75.1-secondi
11-Sergio-Perez-Sauber-Ferrari -+84.3-secondi
12-Daniel-Ricciardo-STR-Ferrari-+84.8-secondi
13-Nico-Rosberg-Mercedes-+85.5-secondi
14-Kamui-Kobayashi-Sauber-Ferrari -+1-giro
15-Paul-di-Resta-Force-India-Mercedes-+1-giro
16-Michael-Schumacher-Mercedes-+1-giro
17-Vitaly-Petrov-Caterham-Renault-+1-giro
18-Heikki-Kovalainen-Caterham-Renault-+1-giro
19-Timo-Glock-Marussia-Cosworth-+1-giro
20-Charles-Pic-Marussia-Cosworth-+2-giri
21-Pedro-de-la-Rosa-HRT-Cosworth-+2-giri
22-Narai-Karthikeyan-HRT-Cosworth-+-giri
Mark-Webber-Red-Bull-Racing-Renault -ritirato
Jean-Eric-Vergne-STR-Ferrari -ritirato
 

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