F1, GP Australia 2023: pole di Verstappen, seguito dalle Mercedes. Indietro le Ferrari

F1, GP Australia 2023: pole di Verstappen, seguito dalle Mercedes. Indietro le Ferrari
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Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
Pole per Verstappen, seguito dalle Mercedes di Russell e Hamilton. Quinta e settima le due Ferrari, Perez partirà ultimo
  • Silvia Giorgi
  • di Silvia Giorgi
1 aprile 2023

Non è un errore: Perez è uscito nelle Qualifiche del GP d’Australia 2023 con una clamorosa esclusione in Q1 a causa dei problemi che continuano sulla sua Red Bull. Anche quella di Verstappen ha sofferto di qualche guaio, i soliti problemi lamentati già a Jeddah nel cambio ma l’olandese ha tirato fuori un giro da pole davanti alle eccezionali Mercedes. Russell completa la prima fila seguito da Hamilton, un esperto di questa pista. Quinta e settima le Ferrari, con Sainz davanti a Leclerc. Eccezionali la Haas di Hulkenberg e la Williams di Albon, le quali sono entrate nel Q3.

Le Q1 sono partite nel freddo dell’autunno australe: la pista ha avuto solo 21° e le auto sono rimaste ferme per più di un minuto, rendendo difficile mandare in temperatura le gomme, mentre la pioggia è rimasta ad aleggiare come una minaccia pronta a cambiare tutto. Si parte con un grande colpo di scena, l’andata a muro di Perez. Il messicano, dopo aver perso la macchina cinque volte nelle FP3, è uscito di scena dopo essere andato a muro a causa della macchina che non segue le indicazioni, causando l’impatto contro il muro e la bandiera rossa. L’“incubo” delle FP3 continua per lui, chiamato ad una rimonta in gara dall’ultima posizione. Verstappen riesce a fare il giro veloce, con una RB19 che sa gestire meglio ma che comunque sembra diversa da quella del compagno di squadra. Ferrari ha messo a segno un terzo tempo sul primo giro dopo aver scaldato bene le gomme con Sainz, mentre Leclerc ha faticato e si è ritirato ai box prima di fare l’ultimo giro. Albon, invece ha volato, trovandosi nelle prime tre posizioni con costanza, portando onore ad una Williams migliorata tantissimo rispetto alle scorse stagioni. Mercedes non ha avuto problemi a passare questa parte di qualifica con Russell e Hamilton che si scambiavano la seconda posizione. Bene le due AlphaTauri, entrambe in Q2 mentre McLaren ha fatto benino, Piastri escluso insieme ai due piloti Alfa Romeo, Perez e Sargeant.

Le Q2, invece, hanno visto delle prove DRS aperto e chiuso per Ferrari, lenta con Leclerc all’inizio ma migliorato sensibilmente con l’evoluzione della pista. Verstappen è entrato ai box a cinque minuti dalla fine della sessione per tornare con gomme usate. Fantastico Albon, con la Williams che è andata velocissima nel settore centrale e Hulkenberg con la sua Haas: entrambi riescono ad entrare nel Q3. Mercedes ha atteso nell’entrare a segnare il giro. L’Aston Martin di Alonso ha tenuto il ritmo di Verstappen e una menzione speciale viene meritata da Hulkenberg, il quale con grinta ha meritato uno strepitoso ingresso di Haas in Q3. Esclusi dall’ultima sessione: Ocon, Tsunoda, Magnussen, De Vries e ancora una volta la McLaren di Norris.

L’ultima sessione è partita con le due Ferrari pronte a fare due giri di riscaldamento. Ferrari è stata meno convincente del solito, con Sainz quinto e Leclerc settimo. Verstappen e Alonso sono andati sempre insieme, primo l’olandese con Red Bull e secondo lo spagnolo con Aston Martin, Verstappen pronto a prendere dei rischi per cercare di arginarlo. Il team di Milton Keynes ha continuato a dare problemi al campione del mondo in carica, il quale ha lamentato nuovamente il solito problema: non riesce a scalare il cambio come già in Arabia Saudita. Nel frattempo, la Haas di Hulkenberg ha ben figurato grazie all’abile guida del tedesco, in grado di apportare tutte le correzioni necessarie per mantenerla in pista. Ottime le Mercedes, con Hamilton e Russell, in grado di completare il podio delle qualifiche, Russell in prima fila seguito da Hamilton.

GP di F1 d'Australia 2023: Cronaca in diretta

08:11: Pole di Verstappen, seguito dalle Mercedes di Russell e Hamilton. Solo quinta e settima le due Ferrari, Sainz davanti a Leclerc

08:08: Sesto Sainz, i primi sei sono ad un decimo dal leader, Verstappen che continua a segnare un giro pazzesco

08:04: Verstappen continua ad avere lo stesso problema, fatica a scalare le marce mentre Stroll si lancia per il giro. La pioggia è attesa fra tre minuti

08:01: Alonso riesce ad essere veloce, Russell fucsia nel settore centrale ed arriva secondo. Hamilton segna il tempo più veloce

07:57: Si parte con il Q3 con Leclerc assicurato dal suo ingegnere che non dovrebbe esserci pioggia. Verstappen primo seguito da Alonso e Sainz e Ferrari terzo e quarto

07:50: Finisce il Q2: Albon e Hulkenberg riescono a conquistare un clamoroso Q3 per Williams e Haas. Esclusi: Ocon, Tsunoda, Norris ,Magnussen e De Vries

07:48: Gasly in quarta, Hulkenberg arriva in terza posizione grazie all'evoluzione della pista. é l'ultimo giro per tutti

07:47: Migliorato il tempo di De Vries ma rimane escluso. Verstappen rallenta leggermente ma ha comunque un giro veloce anche su gomma usata. Ottima la Haas grazie ad Hulkenberg, sesto

07:43: Mancano cinque minuti alla fine del Q3 e i primi tre sono la Red Bull di Verstappen, l'Aston Martin di Alonso e la Ferrari di Leclerc. Attualmente settima l'altra Rossa di Sainz

07:39: Parte Mercedes. Alonso si migliora al termine del giro per portare la sua Aston Martin in seconda posizione.

07:38: Leclerc in prima posizione, quinto Sainz e veloce Albon

07:36: Alonso nel traffico, si lancia nel giro. Verstappen lungo

07:34: Ripartiamo con il Q2

07:29: Terminate le Q1. Eliminati: Perez, Bottas, Piastri, Sergeant e Zhou

07:24: Norris mette fuori l'Alfa Romeo di Zhou. Molto lenta la Ferrari di Leclerc, in difficoltà la McLaren di Piastri

07: 21: Cinque minuti alla fine della sessione. Riparte Leclerc. Albon fucsia nel settore centrale

07:18: Giro veloce per Verstappen, Sainz e Leclerc fanno un giro di riscaldamento per portare le gomme a temperatura

07:15: Bandiera verde, si riparte tenendo d'occhio la Red Bull di Verstappen, il quale si lancia subito per il giro veloce

07:10: La Red Bull numero 11 continua ad soffrire lo stesso problema delle FP3 e Perez partirà ultimo

07:07: Bandiera rossa, Perez a muro. Bandiera rossa

07:06: é arrivato anche Gasly in pista. Ora ci sono tutti. Traverso di Verstappen, c'è traffico

07:05: Le monoposto iniziano a sfrecciare, Hulkenberg fucsia nel primo settore, Sargeant era nel miglior tempo ma si è girato ed è rientrato ai box per un cambio gomme

07:00: Partono le Qualifiche per il GP di Melbourne. Non si prevede pioggia nei prossimi minuti

Le Prove Libere del GP di F1 d’Australia 2023 si sono rivelate ancora una volta favorevoli alla Red Bull di Verstappen, primo nelle FP1 ed FP3 e terzo nelle FP2 e all’Aston Martin di Alonso. Ferrari sembra avere un buon ritmo ed è forte in qualifica ma dovrà dimostrare di saper mettere a frutto la velocità dimostrata nelle FP3 da Sainz, mentre Leclerc è chiamato a riscattare la tredicesima posizione ottenuta nell’ultima sessione di Libere, dovuta anche alla volontà del team del Cavallino Rampante di salvaguardare le gomme Soft. Attualmente, la Scuderia delle Rossa ha in garage cinque set di rosse nuove, di cui la maggior parte servirà per disputare la qualifica e l’ultimo può fungere da “bonus” in gara. Una strategia simile l’abbiamo vista in Bahrain, dove tuttavia la SF-23 ha rivelati altri problemi che ne hanno compromesso la gara, costringendo al ritiro il monegasco.

A proposito di problemi, attendiamo di vedere come si comporterà in qualifica la vezzosa RB19, specialmente quella di Perez. Già Verstappen durante le FP2 aveva riscontrato problemi nel gestire la monoposto ma il messicano si è ritrovato a perdere la propria ben cinque volte in una sola sessione, l’ultima delle Prove Libere. La vettura che il messicano si è trovato fra le mani è stata difficile da interpretare, in quanto il modo di guidarla richiesto era diverso ed inaspettato da una curva all’altra. La RB19 numero 11 ha reso a Perez le FP2 “un incubo”: riuscirà a farsi perdonare in qualifica? Questo lo sapremo a breve, tenendo presente che anche Verstappen, primo nelle FP1 e nelle FP3 e terzo nelle FP2, ha lamentato lo stesso problema sulla propria vettura, seppur in minor misura.

Mercedes continua a lasciare interdetti con l’ottava piazza di Hamilton nelle FP3 risollevata dalla quarta di Russell, ancora una volta più veloce. Le qualifiche serviranno a vedere se il sette volte campione del mondo riuscirà a riprendersi la leadership nella lotta interna con il compagno di squadra ma soprattutto per monitorare quella fra la W14 e la monoposto cliente, la AMR23 di Fernando Alonso, secondo dopo le FP3 e primo dopo le FP2. La vettura con base a Silverstone si è mostrata molto più solida di quella di Brackley, distanziandola nelle prestazioni a parità di retrotreno. Oltre Alonso, a caccia della pole, Aston Martin può essere soddisfatta anche delle prestazioni veloci di Stroll.

Un altro team che ha ben impressionato è Alpine, con Gasly in quinta piazza e soprattutto con Ocon, solidamente terzo dopo le FP3 mentre continua a lasciare l’amaro in bocca McLaren, ultima con Norris nell’ultima sessione di Libere ed alla ricerca di un altro Q3 come con Piastri a Jeddah, possibilmente con entrambi i piloti, questa volta.

L’ultimo ma forse più importante protagonista di queste qualifiche sarà la pioggia. I rovesci hanno funestato le FP2 di venerdì rendendo impossibile raccogliere i soliti dati e sono tornati anche in mattinata di sabato, quindi appare possibile che l’acqua torni a fare breccia anche nelle qualifiche andando a scombinare i piani dei team ancora una volta.

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