F1, Gp Austria 2016, FP3: Vettel davanti a tutti

F1, Gp Austria 2016, FP3: Vettel davanti a tutti
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Miglior tempo nella terza sessione di prove libere per Sebastian Vettel, davanti a Raikkonen e Hamilton. Rosberg a muro
2 luglio 2016

Dopo essere approdato in territorio inesplorato in quel di Baku, il Circus della Formula 1 ritorna in un luogo che ben conosce. tra le montagne della Stiria, in Austria. Qui, più precisamente nei pressi del paesino di Spielberg, sorge il Red Bull Ring, circuito tornato ad ospitare il Gp d'Austria nel 2014, dopo un'assenza dal calendario di 11 anni. La pista austriaca, conosciuta in passato come A1 Ring, è caratterizzata da quattro rettilinei terminanti in curve lente. Il circuito consta di soli nove cambiamenti di direzione, difficili, però, da interpretare, per via delle differenze di pendenza che i piloti devono gestire nell'affrontarne alcune. L'assetto ideale per questa pista deve esaltare la trazione, per performare al meglio in entrata e in uscita di curva, e la velocità sui rettifili.

Ad interpretare al meglio il circuito nel corso nelle FP3 è stato Sebastian Vettel, autore del miglior tempo della sessione. 1'07"098 è il crono colto dall'afliere della Ferrari, che avrebbe potuto fare meglio: nel corso del tentativo lanciato che gli ha permesso di balzare in cima alla classifica, infatti, Vettel ha commesso una sbavatura. A Vettel è stata comminata una penalità per la sostituzione del cambio sulla sua SF16-H; una misura precauzionale, per via della rilevazione della possibilità di rottura della trasmissione montata sulla vettura del quatrro volte campione del mondo nella gara in Azerbaijan. Seconda posizione per il compagno di squadra di Vettel, Kimi Raikkonen, staccato di 136 millesimi. La Ferrari ha montato power unit nuove su entrambe le SF16-H: la scuderia di Maranello ha speso un gettone per lo sviluppo del propulsore per lavorare sul 6 cilindri turbo.

Il meteo ha decisamente condizionato il lavoro dei team nel corso della giornata di ieri: la seconda sessione di prove libere, infatti, è stata funestata dalla pioggia. Le FP3, quindi, sono diventate cruciali per lavorare e raccogliere dati anche sul passo gara, e non solo sulla prestazione sul giro secco, come di solito avviene il sabato mattina. Un altro fattore cruciale sarà la gestione degli pneumatici: il Red Bull Ring è stato riasfaltato, e il grip è decisamente inferiore rispetto allo scorso anno. Per garantire un grip meccanico maggiore, Pirelli ha scelto per il Gp d'Austria le tre mescole più tenere della gamma pensata per la Formula 1: ultrasoft, supersoft e soft. Il graining è sembrato decisamente pronunciato, così come il blistering, e, a differenza dello scorso anno, sarà molto difficile effettuare una sola sosta nel corso della gara. 

Il weekend di Nico Rosberg è invece diventato decisamente in salita. Il leader della classifica mondiale è stato protagonista di un impatto contro le barriere in curva 2 a metà sessione. Rosberg ha perso il controllo della sua monoposto per un cedimento della sospensione posteriore sinistra della sua W07 Hybrid, senza che il pilota impattasse violentemente con il cordolo. I meccanici della Mercedes sono chiamati ad un arduo compito, riparare la vettura del vicecampione del mondo in carica in tempo per le qualifiche. L'incidente di Rosberg ha causato bandiera rossa. Il pilota tedesco, sugli scudi a Baku, è l'unico ad aver vinto in Austria dal ritorno del Circus in questa nazione, nel 2014Il pilota tedesco è alla ricerca della terza vittoria consecutiva al Red Bull Ring.

Terza posizione per il compagno di squadra di Rosberg, Lewis HamiltonNella prima parte della sessione, i piloti della Mercedes si sono dedicati alla simulazione del passo gara, studiando in particolare il comportamento della mescola più morbida, la ultrasoft. Il problema occorso a Rosberg ha impedito al pilota tedesco di effettuare la simulazione di qualifica, a differenza di Hamilton. Quarta posizione per l'alfiere della Red Bull, Daniel Ricciardo, che ha preceduto il suo compagno di squadra, Max Verstappen. Segue il pilota della Williams, Valtteri Bottas, finito in testacoda in curva 9 alla fine della sessione. 

Settima posizione per l'altro alfiere della scuderia di Grove, il paulista Felipe Massa, che ha preceduto il pilota della Force India, Nico Hulkenberg. Chiudono la top ten Jenson Button e Fernando Alonso, in forza alla McLaren. Sergio Perez, sul podio in Azerbaijan, ha chiuso la sessione in undicesima posizione, davanti a Esteban Gutierrez, della Haas Racing.

Seguono il pilota della Manor, Pascal Wehrlein, ottimo tredicesimo sulla sua MRT05, e il compagno di squadra di Gutierrez, Romain Gutierrez. Quindicesimo posto per l'alfiere della Renault, Kevin Magnussen; segue Daniil Kvyat, della Toro Rosso. Diciassettesimo è Jolyon Palmer, della Renault, che ha preceduto il compagno di squadra di Kvyat, Carlos Sainz. Chiudono lo schieramento il pilota della Manor, Rio Haryanto, e i due alfieri della Sauber, Marcus Ericsson e Felipe Nasr.

 

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