F1 GP Canada: le news più curiose in diretta da Montreal

F1 GP Canada: le news più curiose in diretta da Montreal
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Paolo Ciccarone
Dalle dimissioni del responsabile della comunicazione FIA Norman Howell, alle amichevoli bevute dei genitori di Button e Perez fino ai personaggi che portano più fortuna alla Ferrari | <i>P. Ciccarone, Montreal</i>
7 giugno 2013

Pat Fry in forma e dimagrito

Dopo l’intervento di peritonite subìto durante il GP di Spagna, il DT della Ferrari, Pat Fry ha mostrato un pronto recupero della forma, tanto che nei box in Canada correva per andare in direzione gara a sistemare una questione tecnica. «Dopo cinque giorni ero già al lavoro, ho recuperato pienamente e aver perso del peso mi ha rimesso in forma. In fondo siamo in F.1 e devo avere i ritmi da F.1, anche nel fisico. Il merito? La cucina italiana…» e via di corsa sorridente. Ecco uno al quale la cura made in Italy ha fatto solo del bene!

Lo score ferrarista

In altri ambiti si sarebbe parlato di portafortuna, ma in F.1 non esiste (o non lo si ammette) e allora si fa il conto dei punti segnati durante la presenza ai box di vari personaggi. Detto di qualcuno che durante le qualifiche viene visto come un elemento… negativo per la pole position, alla Ferrari hanno scoperto che lo score di punti raccolti ai box è stato il massimo per Nick Tombazis, l’aerodinamico progettista della F138. Era presente in Australia, Cina e Spagna, gare dove Alonso ha vinto due volte e fatto un secondo posto, segue poi la presenza di Stella Bruno, due vittorie secche quando c’era la RAI e lei ai box. Che Stellina fosse un elemento portafortuna è stato accolto con soddisfazione dall’interessata. Ma vietato toccarle il… ci siamo capiti per avere buona sorte.

button perez
Button e Perez non si amano particolarmente ma la stessa cosa non si può dire dei loro genitori

Howell dimissioni a sorpresa

Venerdì mattina nei box del GP del Canada si è sparsa la voce delle dimissioni immediate di Norman Howell responsabile della comunicazione FIA. Pare per contrasti con i vertici federali. Di sicuro Norman era uno dei punti di forza della gestione Todt, per cui sarebbe interessante saperne di più. Ma a Montreal si è parlato anche della posizione a rischio di Charlie Waiting, il direttore di gara, in quanto la vicenda dei test segreti Pirelli Mercedes è stata gestita da lui in malo modo (come tutta la storia a dire il vero).

 

Qualcuno vuole la testa del commissario FIA (che in passato era stato contestato per alcune concessioni fatte ad alcuni team e poi ritenute illegali dalla commissione tecnica). Sembra insomma che sia scattata la caccia all’uomo in divisa FIA per giustificare un caos regolamentare che dipende solo dalle scuderie che non trovano l’accordo. Di sicuro con Norman Howell e Matteo Bonciani, che segue i giornalisti sui circuiti, la FIA aveva una coppia forte di gente preparata e disponibile, ragazzi che venendo dal mondo dell’informazione, sapevano dove mettere le mani e trovare soluzioni. Ora resta solo Bonciani che è già gravato di lavoro e si fa in 8 per dare una risposta a tutti. Speriamo che regga questi ritmi…

Botte da orbi i figli, bevute giganti i padri

Alla McLaren non c’è un bel clima fra Jenson Button e Sergio Perez, ormai si è capito da tempo, quello che invece ha stupito sono i rapporti fra i due genitori nei box. Grazie alla simpatia di John Button, Perez senior è stato contagiato e i due si sono visti bere una birra abbracciati e sorridenti. Poco distanti i due rampolli continuavano a ignorarsi e a guardarsi in cagnesco, mentre i genitori, alticci e ridenti, fra pacche sulle spalle e bevute, si sono goduti le giornate fredde di Montreal…

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