F1, GP Giappone 2018: pole per Hamilton. Indietro la Ferrari

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Pole position per Lewis Hamilton nel Gran Premio del Giappone, davanti a Bottas e Verstappen. La pioggia beffa la Ferrari: Raikkonen quarto, Vettel nono
6 ottobre 2018

Nelle qualifiche di Suzuka ad imporsi è stato Lewis Hamilton: sarà il pilota della Mercedes a scattare dalla pole position nel Gran Premio del Giappone, diciassettesima prova del mondiale 2018 di Formula 1. 1’27”760 è il crono colto dall’inglese, all’ottantesimo acuto al sabato in carriera e al quarto in terra nipponica. Hamilton ha preceduto il compagno di squadra, Valtteri Bottas, e Max Verstappen, in forza alla Red Bull. Indietro la Ferrari, con Kimi Raikkonen quarto e Sebastian Vettel solo nono.

Nel primo tentativo lanciato nella Q1, Hamilton ha ottenuto il miglior tempo, battendo per 3 decimi Vettel e oltre mezzo secondo il compagno di squadra, Bottas. Sempre nella prima parte delle qualifiche, Vettel è stato protagonista di un testacoda, senza alcuna conseguenza. Verso il finire dalla Q1, la pioggia ha fatto capolino sulla pista.

Nella Q2, Hamilton e Bottas sono scesi in pista con le gomme soft, puntando su questa mescola per l’inizio della corsa. Pneumatici supersoft, invece, per i due piloti della Ferrari. Con la gialla, Bottas ha ottenuto il miglior tempo, battendo Hamilton per trenta millesimi; dietro, pur con il vantaggio di compound, Vettel e Raikkonen. Ad inizio Q3, con il rischio di piogge intense più concreto, i due piloti della Ferrari hanno scelto le intermedie; supersoft, invece, per Hamilton.

La decisione di Hamilton si è rivelata vincente, visto che la pista era troppo asciutta per le intermedie, e Raikkonen e Vettel sono stati costretti a rientrare ai box per mettere le slick dopo il giro di installazione, perdendo al contempo la finestra utile senza pioggia in cui gli altri hanno ottenuto tempi competitivi. Hamilton, dal canto suo, ha suonato la carica già nel primo tentativo.

Quinta posizione per Romain Grosjean, in forza alla Haas. Nella gara di casa per Honda, la Toro Rosso equipaggiata con i motori nipponici è approdata alla Q3 con entrambi i piloti: Brendon Hartley, sesto, ha preceduto Pierre Gasly, settimo. Seguono Esteban Ocon, della Force India, e Vettel. Completa la top ten Sergio Perez, della Force India.

Charles Leclerc, della Sauber, scatterà dall’undicesima posizione in griglia
Charles Leclerc, della Sauber, scatterà dall’undicesima posizione in griglia

Charles Leclerc nella Q2 è stato protagonista di un testacoda, mentre la pioggia si intensificava; il monegasco della Sauber si è dovuto accontentare dell’undicesima posizione in griglia, davanti a Kevin Magnussen, della Haas.

Anche Carlos Sainz, della Renault, non ha passato il taglio della Q2: lo spagnolo, tredicesimo, ha preceduto Lance Stroll, della Williams. Qualifiche no per Daniel Ricciardo: l’australiano della Red Bull è stato fermato da un calo di potenza a metà della Q2 e non è riuscito nemmeno a segnare un tentativo lanciato.

Weekend no per Nico Hulkenberg: il tedesco della Renault, dopo l’incidente delle FP3, non ha passato il taglio della Q1
Weekend no per Nico Hulkenberg: il tedesco della Renault, dopo l’incidente delle FP3, non ha passato il taglio della Q1

Il primo degli esclusi dalla Q2 è Nico Hulkenberg, della Renault: il tedesco, protagonista di un botto nelle FP3, non ha passato il taglio per soli 44 millesimi. Hulkenberg ha preceduto il russo della Williams, Sergey Sirotkin, fuori a differenza del compagno di squadra. È ancora notte fonda in casa McLaren, con Fernando Alonso diciottesimo e Stoffel Vandoorne diciannovesimo.

A pochi minuti dall’inizio della Q1, Marcus Ericsson è finito a muro violentemente dopo aver perso il controllo della vettura in seguito ad un impatto forte con un cordolo alla Dunlop. Nessuna conseguenza per il pilota, ma per lo svedese le qualifiche sono finite anzitempo. Il botto di Ericsson ha causato un regime di bandiera rossa di qualche minuto.

Le qualifiche minuto per minuto

09.05 Pole position per Lewis Hamilton!

09.02 Dopo gli ultimi pit stop per cambiare le gomme, i piloti entrano in pista per gli ultimi tentativi. La pioggia aumenta. 

09.00 Vettel nono, Raikkonen quarto. 

09.00 Hamilton viene richiamato ai box per un nuovo set di gomme prima della pioggia. 

08.58 Hamilton prende la testa della classifica davanti a Bottas. 

08.56 Sia Raikkonen che Vettel rientrano ai box per montare le supersoft. 

08.55 La pista sembra abbastanza asciutta. 

08.54 Raikkonen e Vettel scendono in pista con le intermedie. Supersoft per Hamilton. 

08.53 Si comincia: al via la Q3.

08.46 Questi gli eliminati alla Q2: Leclerc, Magnussen, Sainz, Stroll e Ricciardo. 

08.44 Testacoda senza alcuna conseguenza per Leclerc.

08.42 Questa la zona eliminazione: Leclerc, Magnussen, Sainz, Stroll e Ricciardo. 

08.39 Stroll si migliora, ma rimane comunque in zona eliminazione. 

08.37 Da segnalare una perdita di potenza per Ricciardo. 

08.35 Bottas davanti a Hamilton, Vettel e Raikkonen. 

08.34 Miglior intertempo nel primo settore per Bottas. 

08.32 I piloti della Mercedes scendono in pista con le soft. Supersoft, invece, per la Ferrari. 

08.31 Ci siamo: inizia la Q2. 

08.24 Questi gli eliminati alla Q1: Hulkenberg, Sirotkin, Alonso, Vandoorne, Ericsson.

08.22 Pioggia in pitlane, avvisa l'ingegnere di pista di Perez. 

08.20 I piloti a rischio eliminazione scendono in pista per gli ultimi tentativi lanciati. 

08.18 Questi i piloti a rischio: Stroll, Ericsson, Sirotkin, Vandoorne, Perez.

08.16 In pista i due piloti della Renault. 

08.14 Si ricomincia: bandiera verde. 

08.08 Ericsson a muro. Bandiera rossa. 

08.07 Vettel si gira. 

08.06 Hamilton strappa la prima posizione a Vettel. 

08.04 Vettel balza al comando davanti a Raikkonen. 

08.03 Il primo crono è l'1'32"170 di Vandoorne. 

08.01 I piloti scendono in pista con le supersoft. 

08.00 Semaforo verde: inizia la Q1. 

Lewis Hamilton ha suonato la carica in vista delle qualifiche del Gran Premio del Giappone: l'inglese della Mercedes, particolarmente a suo agio a Suzuka, ha colto il miglior tempo in tutte e tre le sessioni di prove libere disputate sulla pista nipponica. Il miglior biglietto da visita, questo, in vista della lotta per la pole position. Hamilton oggi è in cerca dell'ottantesima partenza al palo della sua carriera: numeri stratosferici per un pilota che è sempre capace di stupire in positivo sul giro secco. 

Sebastian Vettel, dal canto suo, non resterà certo a guardare: dopo un venerdì non certo facile, alla ricerca dell'assetto migliore, il tedesco della Ferrari nelle FP3 si è portato ad un decimo da Hamilton. Se non avesse commesso un errore alla curva 130R, probabilmente Vettel sarebbe stato ancora più vicino o davanti. La precisione sarà fondamentale in qualifica: di fronte ad un pilota spietato e preciso come Hamilton, ogni sbavatura può costare una pole che varrebbe oro nella lotta mondiale. 

Leggermente più indietro è apparsa la Red Bull: le prove libere del venerdì erano state piuttosto positive, ma nella mattinata di oggi le cose sono andate peggio. Max Verstappen e Daniel Ricciardo hanno accusato un distacco di oltre sette decimi. Difficilmente potranno inserirsi per la lotta nella pole position. Più vicini saranno sicuramente Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas, i secondi di Ferrari e Mercedes. 

Per quanto riguarda l'approdo alla Q3, la Force India sembra avere tutte le carte per approdare nei primi dieci sia con Esteban Ocon e Sergio Perez. Anche Charles Leclerc potrebbe riuscire a passare il taglio, con una motivazione importante: onorare la memoria del suo caro amico Jules Bianchi, che proprio a Suzuka quattro anni fa ebbe l'incidente che gli costò la vita mesi dopo. 

Le qualifiche prenderanno il via alle 08.00 italiane. 

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