F1, Gp Gran Bretagna 2016: le ultime notizie da Silverstone

F1, Gp Gran Bretagna 2016: le ultime notizie da Silverstone
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Paolo Ciccarone
Le ultime news direttamente dal paddock di Silverstone dal nostro inviato in Gran Bretagna, Paolo Ciccarone
9 luglio 2016

Ilmor da Mercedes a Renault sempre F.1 è

Mario Illien è stato per anni il padre dei motori Mercedes F.1, quelli che hanno vinto i mondiali con Hakkinen per intenderci, ma è anche il titolare della Ilmor, la società con sede in Inghilterra che sviluppa e progetta motori non solo di F.1. Da un paio d’anni Mario, svizzero di nascita e residenza, ha stretto una collaborazione con la Red Bull per lo sviluppo privato dei motori F.1, solo che questa collaborazione negli ultimi tempi si è allargata alla stessa Renault che ha in parte tralasciato il proprio reparto corse a Vichy, tanto che oggi Illien ammette senza dubbi di lavorare allo sviluppo del motore Renault F.1. Quale è la parte più complicata dei motori attuali? Illien non ha dubbi: “E’ tutto un casino, se sviluppi la parte termica perdi in elettronica, se curi elettronica perdi sul termico. Sono fattori interconnessi perché dal regime di rotazione del turbo dipende la carica elettrica e via di questo passo. Insomma, è tutto complicato ai massimi livelli!”. Ma avete ancora 21 gettoni di sviluppo, cosa state facendo un motore tutto nuovo? “eh eh eh, diciamo che sarà una bella sorpresa…eh eh eh!”. Vabbè, pronti a stupire e al GP di Germania dovrebbe debuttare il nuovo propulsore, quindi vedremo cosa uscirà, ma fra Inghilterra e Svizzera, dove risiedi? “lavoro in Inghilterra e ho casa in Svizzera, faccio il pendolare, avanti e indietro…”. La dura vita del motorista…

Hamilton sfascia…stanze?

La battuta di Lauda in TV prima del GP d’Austria inerente la rabbia di Hamilton per aver perso la pole a Baku è stata oggetto di fraintesi e distorsioni. Niki ha detto in TV che Lewis era talmente arrabbiato da aver distrutto la sua stanza nei box, in realtà si tratta di uno sgabuzzino dove c’è un tavolino per appoggiare caschi e tuta e un lettino dove il massaggiatore provvede a stirare i muscoli contratti prima e dopo le prove. La distruzione ha riguardato un pugno da arrabbiato che Lewis ha tirato sul tavolino sfasciandolo, da qui a dire che ha distrutto la stanza ce ne corre, ma ci hanno pensato i soliti blogger d’assalto nel diffondere la notizia presunta di una stanza di albergo distrutta e via di questo passo. Visto che qualcosa a Baku è successo davvero, vi sveliamo che la notte di Lewis in hotel qualcosa l’ha combinata davvero, insieme ai suoi amici e ad alcune amiche conosciute sul posto che hanno ravvivato… la lunga notte e questo spiega perché Hamilton fosse poco lucido in pista.

C’è chi prova ali e chi occhiali

La battuta più bella del week end di un battutista sul web, e cioè che mentre la Red Bull ha provato le sospensioni nuove, la McLaren il motore nuovo e la Mercedes le ali nuove alla Ferrari han provato i nuovi rayban, sponsor della squadra. Almeno erano eleganti con occhiali all’ultima moda!

Zaza affonda Vettel

Il video del rigore sbagliato da Zaza agli europei è diventato virale quando con un sapiente montaggio si è scoperto la causa dell’esplosione della gomma di Vettel, il pallone, infatti, lanciato in tribuna finiva sulla gomma del tedesco facendola esplodere! Il video è stato rimosso da Youtube, ma qualcuno riesce ancora a beccarlo. Il consiglio è guardarlo, perché ne vale la pena.

Tanfani dai fornelli alla consolle

Fabrizio Tanfani è il geniale cuoco della Pirelli ai GP, alla vigilia della gara ha compiuto gli anni e fra i festeggiamenti sul web un amico ha svelato il secondo lavoro di Fabrizio: fare il dj in discoteca. A quanto pare se la cava bene anche alla consolle non solo ai fornelli per cui Fabrizio ha un futuro assicurato in uno dei due campi, e questo spiega perché quando sforna prelibatezze lo fa con un certo ritmo!

Vincenzo a fuoco lento

Vincenzo Santangelo è invece lo chef della Ferrari e con Tanfani della Pirelli si gioca la palma di miglior chef della F.1 a detta degli esperti, è una lotta ai massimi livelli che vede i due in testa con i loro staff. Nelle ultime corse Vincenzo sta deliziando i palati con carni cotte a fuoco lento, curate all’inverosimile e con gusti unici, solo che per fare un piatto occorrono anche 24 ore di lenta cottura. “Perdo il 20 per cento di peso rispetto al 60 di una cottura veloce ma il gusto rimane così come i nutrienti” dice Vincenzo che sotto questo aspetto porta la Ferrari in pole position ad ogni gara. Potesse disegnare anche le macchine insieme ai suoi assistenti (Salvatore Belgiovine in testa, grande presenza a Maranello) magari la Mercedes verrebbe battuta ad ogni corsa!!

Stewart e la malattia della moglie

Jackie Stewart, tre volte campione del mondo di F.1 e testimonial della Rolex e della Heineken ha svelato che il suo maggiore impegno è con la moglie che ha problemi di salute, infatti il morbo che l’affligge sta creando seri problemi di gestione e Sir Jackie dimostra di essere un grande uomo sempre legato alla ancora splendida Helen. E’ davvero incredibile pensare cosa accade con malattie degenerative anche ai più grandi, l’esempio di Cassius Clay scomparso di recente, ne è un esempio.

Lewis da tabloid

Hamilton conquista l’interesse dei tabloid inglesi, il Sun ha pubblicato il pilota Mercedes alle prese con una pompa d’acqua mentre innaffia una delle sue ultime conquiste, e all’interno del giornale altre succose fotografie di come Hamilton passa il suo tempo con la fidanzata…

Piove il paracadute non si muove

Lo avevano annunciato come l’evento nell’evento, ovvero un gruppo di paracadutisti che si sarebbe lanciato a volo radente sul tracciato con tanto di fumogeni coi colori della bandiera britannica. Non se ne è fatto nulla perché le condizioni meteo, con l’aereo che girava in tondo, non garantivano la sicurezza della riuscita del lancio per cui tutti col naso all’insù pronti a immortalare il lancio patriottico ma alla fine niente da fare.

Williams ammette danni dalla Brexit

Nella conferenza della vigilia Claire Williams ha ammesso che la Brexit ha creato e rischia di amplificare dei problemi economici del team in quanto fra svalutazione, pagamenti e attività doganali il tutto si riversa in maniera negativa sulle casse del team, e lo stesso Mallya della Force India, pur ammettendo che la squadra è tutta inglese, e quindi con pochi scossoni interni, a livello internazionale non è così facilitata come in passato. I team avevano ricevuto istruzioni di non dare risposte che coinvolgessero le decisioni politiche del governo, ma la domanda riguardava la situazione economica, quindi si è potuto parlare liberamente. O quasi…

Da Moto.it

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