F1, Gp Italia 2016, Vettel: «Mi sono spinto al limite»

F1, Gp Italia 2016, Vettel: «Mi sono spinto al limite»
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Sebastian Vettel, terzo nelle qualifiche a Monza, ammette di essersi spinto al limite nel suo ultimo tentativo nella Q3
3 settembre 2016

«Vedere il sostegno dei fan a Monza è fantastico; nel 2015 è stato meraviglioso, e quest’anno ancora di più. Ad ogni giro tutti si alzano in piedi e ti salutano; dobbiamo ringraziare i tifosi per il loro calore, e cercare di ripagarli per quanto possibile in gara». Sebastian Vettel, terzo nelle qualifiche del Gran Premio d'Italia, descrive con trasporto la torcida dei tantissimi appassionati della Rossa di Maranello accorsi all'Autodromo Nazionale di Monza per sostenere la Ferrari.

La spinta dei tifosi - così li chiama Vettel stesso, in italiano, parlando in inglese in conferenza stampa - ha portato il quattro volte campione del mondo ad un approccio ardito nell'ultimo suo crono nella Q3. «Non ero molto contento del mio primo tentativo alla Q3 - spiega Vettel - ho perso un po’ il ritmo, ma poi sono riuscito a riprenderlo nell’ultimo giro, in cui sono arrivato al limite nell’ultima curva. Ho perso un po’ la macchina e sono arrivato leggermente tardi sull’acceleratore». Uno sforzo, quello di Vettel, che gli è valso il miglior risultato possibile per la Ferrari oggi, visto il livello prestazionale della SF16-H.

«Dopo un primo settore non particolarmente esaltante – credo di aver accusato ritardo rispetto al crono della Q2 – penso di aver recuperato nel resto del giro», precisa Vettel, che puntualizza: «sono molto soddisfatto. Abbiamo monopolizzato la seconda fila. Il gap da chi ci sta davanti è molto ampio, sono su un altro pianeta». Regalare un sogno ai tifosi della Rossa domani, insomma, sarà tutt'altro che facile.  

Vedere il sostegno dei fan a Monza è fantastico; nel 2015 è stato meraviglioso, e quest’anno ancora di più. Ad ogni giro tutti si alzano in piedi e ti salutano; dobbiamo ringraziare tutti i tifosi per il loro calore, e cercare di ripagarli per quanto possibile in gara

Accanto a lui in seconda fila scatterà il compagno di squadra, Kimi Raikkonen. Il finlandese è soddisfatto di questo risultato? «Saremmo stati molto più contenti di essere in prima fila, però al momento il nostro livello è questo. La Mercedes si è dimostrata molto competitiva qui; noi abbiamo fatto del nostro meglio, sfruttando al massimo la macchina. Avremmo potuto limare qualcosa qua e là, ma nel complesso è stata una giornata discreta», spiega Raikkonen.

Quali, dunque, le aspettative per la corsa? «Vedremo come andrà domani - risponde Raikkonen - ci sono scelte diverse in termini di gomme in partenza tra noi e Mercedes, ma non possiamo sapere le ripercussioni di queste decisioni a lungo termine in gara. Noi crediamo che questa sia la strategia giusta. In ogni caso noi proveremo a lottare contro le Mercedes».

Saremmo stati molto più contenti di essere in prima fila, però al momento il nostro livello è questo. La Mercedes si è dimostrata molto competitiva qui; noi abbiamo fatto del nostro meglio, sfruttando al massimo la macchina

«La cosa sorprendente delle Mercedes - commenta il presidente della Ferrari, Sergio Marchionne - è il miglioramento del motore di Hamilton; Rosberg ha ancora quello vecchio, Hamilton quello nuovo, e si è visto un grande passo avanti. La pressione continua, e dobbiamo continuare ad accorciare le distanze. C’è stato un miglioramento, ma bisogna stare attenti. Bisogna sviluppare la macchina in toto; è questo l’obiettivo per il futuro. Domani mi aspetto una grandissima gara».

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