F1, GP Miami 2019: proposta approvata dall'amministrazione locale

F1, GP Miami 2019: proposta approvata dall'amministrazione locale
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L'amministrazione locale di Miami ha approvato la proposta del sindaco Francisco Suarez di ospitare una gara di Formula 1 in città
11 maggio 2018

La probabilità che un Gran Premio a Miami entri a far parte del calendario di Formula 1 il prossimo anno si fa più concreta: l'amministrazione locale ha approvato la proposta del sindaco, Francisco Suarez, in seguito ad un'audizione pubblica. Dopo aver ascoltato le perplessità del pubblico, i cinque commissari chiamati a dirimere la questione hanno espresso parere favorevole. 

Il prossimo step nel processo consiste nella stesura di un contratto, che verrà sottoposto al vaglio della commissione cittadina entro il prossimo 1 luglio. Il direttore commerciale della F1, Sean Bratches, ha subito espresso la volontà di collaborare immediatamente con le autorità di Miami per riuscire a portare il Circus a Miami già nell'ottobre del 2019. 

«Siamo entusiasti di iniziare il percorso per portare la più spettacolare forma di motorsport al mondo in una delle città più iconiche del globo. Si tratta di un'opportunità fantastica», ha dichiarato Bratches in una nota diffusa alla stampa. 

La bozza del layout del circuito cittadino di Miami
La bozza del layout del circuito cittadino di Miami

Se il management della Formula 1 ha accolto la notizia con entusiasmo, qualche perplessità arriva dai piloti, quantomeno per la prima bozza del layout del circuito. «Conosco Miami molto bene - ha spiegato Lewis Hamilton ad Autosport -. Ci sono location migliori per una pista in città. Temo che si possa correre su un circuito cittadino come quello di Valencia, che non era certo fantastico».

«Non voglio fare supposizioni prima di guidare su questa pista, ma se qualcuno volesse un parere mio o degli altri piloti, sono sicuro che potremmo fornire delle informazioni utili per migliorare il layout del tracciato», ha aggiunto Hamilton. Dello stesso avviso è anche il belga della McLaren, Stoffel Vandoorne: «Di primo acchito, la forma della pista non mi sembra allettante; penso che si possano apportare delle modifiche». 

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