F1. GP Monaco, Charles Leclerc: "Non sono contento del secondo posto ma è sicuramente un segno di miglioramento"

F1. GP Monaco, Charles Leclerc: "Non sono contento del secondo posto ma è sicuramente un segno di miglioramento"
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Secondo al traguardo Charles Leclerc al Gran Premio di Monaco 2025. Un risultato dolce amaro per il pilota della Ferrari che analizza così la sua gara di casa
25 maggio 2025

Il sipario sul Gran Premio di Monaco 2025, ottavo appuntamento stagionale di Formula 1, è stato calato con la vittoria di Lando Norris. Secondo alla bandiera a scacchi Charles Leclerc che ha sperato fino all’ultimo di poter superare la McLaren del britannico, di pochissimo davanti alla sua Ferrari. Avrebbe voluto replicare la vittoria dello scorso anno, ma il monegasco si prepara ad affrontare le prossime gare con una nuova consapevolezza.

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Non sono felice di un secondo posto – ha esordito il numero #16 – ma se facciamo un passo indietro, guardando come sia andata la nostra prima parte di stagione, sicuramente è un risultato positivo per tutta la squadra. Siamo arrivati qui con aspettative veramente molto basse perché le nostre performance sono state negative. Tuttavia, questa è una pista molto specifica perché ci sono molte curve, soprattutto lente, un fattore che in cui solitamente soffriamo. Ma alla fine siamo riusciti ad ottimizzare aiutandoci anche a chiudere il gap. Abbiamo fatto un buon lavoro e vale anche per Lewis [Hamilton, arrivato quinto] che ha ottenuto punti importanti. Dobbiamo essere fieri di questo”.

E’ stata una gara molto complicare da gestire, in particolare con Max Verstappen davanti ed ho sperato in lui fino alla fine. Ci ho pensato tutta la notte alla strategia e cosa avrei potuto fare per sorpassare Lando. Non volevo correre troppi rischi cercando di ottenere la vittoria e l’opportunità di provarci non è neanche mai arrivata. Nei primi giri ho pensato ‘okay, forse posso aspettare’, ma lui era davvero vicino e si stava difendendo veramente bene. Questa gara ci permette di avere molte speranze in vista del proseguo della stagione”.

"Penso che essere secondo oggi mi abbia reso piuttosto felice, perché almeno dà un po' più di speranza che qualcosa sia possibile. Onestamente, è stato piuttosto interessante perché con il traffico e tutto il resto, succedevano molte cose, o almeno bisognava farsi strada a forza, il che è molto difficile, soprattutto qui a Monaco. Quindi penso che offra più opportunità. Ho anche sentito dire che ci sono stati molti giochi di squadra alle nostre spalle. Se questo sia il tipo di azione che vogliamo vedere in futuro, non lo so. Non ho ancora guardato la gara. Ma sì, è sempre stato un po' così a Monaco. È speciale per questo, soprattutto il sabato quando si spinge al limite. Ecco perché è così importante e teso per i piloti affrontare le qualifiche a Monaco, perché sappiamo che poi la domenica non si hanno tante opportunità. Questa è parte della magia di Monaco. Poi capisco che dobbiamo cercare di trovare un modo per renderla un po' più emozionante, e forse è questa la strada da percorrere. Ma non ho ancora controllato la gara per giudicare davvero", ha aggiunto Leclerc commentato la doppia sosta obbligatoria.

Sicuramente il prossimo anno sarà un’altra storia con il nuovo regolamento tecnico. “Non so esattamente quanto saranno più piccole le nuove monoposto ma resterà comunque molto complicato. Devi solamente adattarti al modo in cui devi difenderti e gestire i tratti lenti”.

I tratti lenti restano il nostro principale problema ed è dove necessitiamo di migliorare se vogliamo lottare con le McLaren. Ed è per questo che ero molto pessimistico alla vigilia del weekend, che conquistare la top 10 sarebbe stato la parte più complicata. Ripeto, le nostre performance su piste del genere sono veramente molto basse ma ci sono comunque molti bump e cordoli e forse lì riusciamo a fare meglio e questo ci ha aiutato. Sfortunatamente questo capiterà solamente su tracciati cittadini come questo e quindi ci sarà ancora molto lavoro da fare per progredire”, ha chiosato Leclerc.

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