F1, GP Monaco, FP2: Leclerc al top

Nuova prova di forza di Leclerc, che nelle FP2 ha confermato il feeling con la F1-75 e di essere il favorito domani per la pole, chiudendo il quinto turno di prove di libere consecutivo davanti a tutti, per poi fare una simulazione netta migliore di quella di sette giorni fa a Barcellona, con un passo migliore di quello delle Red Bull. Dopo una modifica al set-up si è portato a soli quarantaquattro millesimi dal compagno di squadra Sainz, completando l'uno-due della Ferrari, e stampando un 1.16.2 nel long run come Leclerc. A quattro decimi dalla Scuderia di Maranello, Perez ancora meglio nel giro secco di Verstappen, che ha faticato in inserimento con la RB18, più a suo agio nel ritmo gara sui livelli di Leclerc. 

Alle spalle di Ferrari e Red Bull Norris piazza la McLaren in quinta posizione, davanti alla miglior Mercedes di Russell, e Pierre Gasly. Completa la top ten Fernando Alonso, Sebastian Vettel nono come nelle PL1, e Yuki Tsunoda.  Undicesimo Kevin Magnussen, turno difficile per Lewis Hamilton dodicesimo, che è stato rallentato dal traffico non riuscendo mai a fare un giro pulito.

Dietro all'ex  compagno di squadra Valtteri Bottas che ha cercato di recuperare il tempo perso nelle FP1, Alexander Albon che porta la Williams al quattordicesimo posto, mettendo in mezzo alle due Alfa con Guanyu Zhou quindicesimo.  Seguono Lance Stroll e Mick Schumacher, chiudono la classifica delle FP2 Esteban Ocon, Nicholas Latifi, Daniel Ricciardo andato a muro appena sceso in pista. 

Subito sfida Ferrari vs Red Bull nelle Libere 1. Charles Leclerc iniziando il week end come in Spagna con il crono di 1.14.531, è stato il più veloce precedendo di 39 e 70 millesimi Sergio Perez ed il compagno di squadra Carlos Sainz.  Dietro allo spagnolo Max Verstappen staccato di due decimi dal rivale, con Lando Norris il migliore della McLaren con Daniel Riccardo settimo.

Fra le due vetture del Team di Woking Pierre Gasly piazza l'Alpha Tauri in sesta posizione. Completano la top George Russell ancora davanti a Lewis Hamilton decimo che si è lamentato tutto il turno per il porpoising, e Sebastian Vettel nono.  Undicesimo Yuki Tsunoda alle sue spalle Lance Stroll, Fernando Alonso e Kevin Magnussen. Seguono Alexander Albon, Esteban Ocon, Guanyu Zhou, Nicholas Latifi.

Chiudono la classifica delle FP1 lanciando nuovi campanelli d'allarme sulla power unit Ferrari, Mick Schumacher e Valtteri Bottas che hanno dovuto chiudere in anticipo la sessione e non scendere in pista, per problemi al motore.