F1, GP Spagna 2021, Analisi simulazione qualifica e passo gara FP2

F1, GP Spagna 2021, Analisi simulazione qualifica e passo gara FP2
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  • di Massimiliano Amato
La Mercedes ha dominato le prime due sessioni del Gran Premio di Spagna, con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas davanti a tutti nella simulazione di qualifica e gara, Venerdì da terza forza per la Ferrari, invece i long run di Max Verstappen e Sergio Perez confermano che la Red Bull si sia nascosta nelle Fp2
  • di Massimiliano Amato
8 maggio 2021

LMercedes si conferma nella simulazione gara, con Hamilton e Bottas sullo stesso ritmo con le soft, ma Perez e Verstappen dimostrano che il potenziale della RB16 B è più alto di quello che si è visto sul giro secco. Alonso è l’unico ad avvicinare il passo delle Frecce Nere e Red Bull, mentre se Leclerc che ha usato solo pochi giri la gomma rossa con tempi non lontani da Hamilton e Bottas, Sainz fa scattare un campanello d’allarme in casa Ferrari, invece Ricciardo dimostra che ancora non trova il feeling con la MCL35 M.

Situazione simile anche con le medie con Hamilton e Bottas che girano sullo stesso passo, la Ferrari chiude un Venerdì da terza forza con Leclerc che anche nel long run con gomma gialla è più veloce di NorrisOcon non ripete lo stint di Alonso, sempre lontana dagli altri top team l’Aston Martin, dove Vettel vince anche sul passo la sfida con Stroll.

Invece nella simulazione della qualifica, nel primo settore Hamilton ha messo in cassaforte la miglior prestazione guadagnando un decimo a Bottas. Davanti al finlandese Leclerc ma soprattutto Ocon a cinque millesimi dal leader del mondiale, Ricciardo e Alonso. Fin dal T1 Sainz, Verstappen, Perez e Norris non riescono ad avvicinare la Mercedes.

Nella parte centrale Bottas recupera 14 millesimi a Hamilton, mentre Leclerc che perde due decimi dalle Mercedes è proprio nel secondo settore che deve migliorare in qualifica se vuole lottare per la seconda fila, visto che è stato più lento anche di Sainz. Ottimi segnali anche da Alonso più veloce di un decimo su Ocon, lontani dagli intermedi delle Mercedes anche nel T2 Verstappen Perez e Norris, brutto intermedio per Ricciardo ultimo dei top driver.

Hamilton torna davanti a Bottas nel T3, ma è Leclerc a fare la differenza rifilando tre decimi a Sainz in un settore da sempre difficile per la Ferrari, che fa ben sperare anche per Montecarlo. Ocon vince il duello con Alonso proprio nel terzo settore, Verstappen riconferma che sul giro secco ha molti margini di miglioramento perdendo solo due decimi dalle Mercedes nonostante l’errore in curva 10. Ancora molto lenti Perez, Norris e Ricciardo.

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