F1, GP Ungheria 2018, Gara: Hamilton beffa le Rosse

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L'inglese vince comandando tutta la gara, supportato anche dal compagno, quinto dietro alle due rosse e a Ricciardo, in super-rimonta
29 luglio 2018

Quando quasi tutti dicevano che le Rosse qui, in Ungheria, potevano fare gran bene, ecco la sorpresa, dopo la pioggia di ieri. Bella per Mercedes: Hamilton vince, partendo dalla Pole, senza mai dubitare anche grazie a un Bottas capace di fare il “gran secondo”. Il finlandese stellato Mercedes è stato costante e anche duro quanto è servito, per tener dietro alcuni rivali. Vettel è rimasto a inseguire, forse troppo, prendendo il secondo gradino del podio con un piccolo brivido, da contatto e trovandosi sempre vicino il suo, di compagno finlandese. Già, è terzo senza guizzi attesi da suoi amatori e forse anche possibili, quel Raikkonen che (ironia della sorte) è rimasto senza poter bere con questo caldo nell’abitacolo della sua Ferrari.

Una gara che segna il distatto tra i due big team e il resto del mondo, ma comunque avvincente fino alla fine, che: premia Hamilton, secondo qualcuno mette in dubbio la regolarità di condotta di Bottas e, soprattutto fa sorridere i tifosi di Ricciardo, capace di guadagnarsi a suon di sorpassi (una dozzina, contro uno di altri, ndr) il quarto posto. La cronaca minuto per minuto del GP la leggete qui a seguire, con i fatti salienti del ritiro con polemica per Verstappen (causa motore, francese) e la già detta condotta border-line di Bottas (due toccate simili in due sorpassi ai suoi danni, giri veloci solo quando "serve" e ...Hamilton ringrazia, ndr). A punti, sesto, ultimo dei piloti a pieni giri, il buon Gasly con la Toro Rosso.

Intanto piccola vacanza per il Circus, che riprende in Belgio già in agosto, per il penultimo appuntamento europeo della stagione. In campionato Hamilton ha 24 punti di vantaggio tra i piloti, non pochi, la Mercedes tra i costruttori ben 110.

Ordine d’arrivo – GP Ungheria 2018

# DRIVER TIME

1 HAMILTON -

2 VETTEL +17.123

3 RAIKKONEN +20.101

4 RICCIARDO +46.419

5 BOTTAS +50.000

6 GASLY +73.273

7 MAGNUSSEN +1 LAP

8 ALONSO +1 LAP

9 SAINZ +1 LAP

10 GROSJEAN +1 LAP

11 HARTLEY +1 LAP

12 HULKENBERG +1 LAP

13 OCON +1 LAP

14 PEREZ +1 LAP

15 ERICSSON +2 LAPS

16 SIROTKIN +2 LAPS

17 STROLL +2 LAPS

RIT VANDOORNE +21 LAPS

RIT VERSTAPPEN +65 LAPS

RIT LECLERC +70 LAPS

La prima curva del GP
La prima curva del GP

Preview di Gara

Un Gran Premio che “chiude” questa fase di campionato, prima della pausa estiva, il terzultimo degli europei, prima di Spa e Monza, quello di Budapest. Soprattutto un Gran Premio che potrebbe sancire chi dorme sonni tranquilli tra ferraristi e uomini Mercedes in quanto a classifiche, qualora Hamilton facesse il miracolo come ha fatto in qualifica. Le Ferrari si sono dimostrate ottime in condizioni di asciutto, ma il meteo variabile ha fatto emergere altri valori e la scelta delle gomme può mescolare ulteriormente le carte. In campionato sono 17 i punti di vantaggio di Hamilton: incrementarli oltre sarebbe un bel passo, diminuirli vuole dire rimanere ancora con il fiato sul collo di Vettel invece, che di suo vorrebbe anche onorare l’ex-presidente Marchionne con una prima vittoria, dopo la recente morte. Dualismo Ferrari Mercedes come tema unico del tortuoso GP di fine luglio? Pare, visti i distacchi di tutti, Red Bull incluse, ma non è detto. Perché i contatti su un tracciato così, non veloce ma ricco di passaggi difficili, quando si lotta per una posizione sono sempre dietro l’angolo, a danno anche di chi magari vanta il passo migliore. La storia ci insegna poi che anche quando domini, all’Hungaroring come in ogni altro tracciato, può accadere di tutto in F1, come avvenne proprio qui nel 1997 a Damon Hill, iridato in carica ma senza gloria su una “bella ma terribile” Arrow Yamaha con gomme Bridgestone: a un soffio dal colpaccio inatteso e irripetibile, ma superato all’ultimo giro da un Villeneuve pronto a mettere le ruote sull’erba, per vincere.

La partenza del GP Ungheria F1 2018 è prevista alle ore 15.10, a seguire il commento live qui, sulle pagine di Automoto.it.

La rossa in Ungheria sembra favorita, ma non scatta davanti
La rossa in Ungheria sembra favorita, ma non scatta davanti

La corsa minuto per minuto

15.05 Pronti al via del Gran Premio di Ungheria 2018, con un folto pubblico a cornice

15.09 Sainz e Vettel con la soft

15.10 Le auto si muovono dalla griglia, per il giro di formazione e le Ferrari sono pronte a "rubare" il posto alle Mercedes

15.12 Olre 100mila persone coinvolte in logo a seguire il GP (buon auspicio per Monza)

15.13 Stroll parte dalla pitlane

15.13 Semaforo verde, prima curva alle freccie d'argento

15.14 Il primo giro è regolare per quasi tutti, Ricciardo a parte che perde posizioni

15.15 Le Mercedes sono salde davanti, con Hamilton che chiude il primo giro davanti a Bottas e Vettel

15.15 Leclerc fermo e Ricciardo che deve rallentare per noie all'anteriore sinistra

15.16 1.23.184 per Hamilton con le ultrasoft, allunga

15.16 Vettel, terzo, a oltre tre secondi dal rivale in campionato

15.17 Rivedendo la partenza, si scoprono i motivi di alcuni rallentamenti: contatti alla prima curva e seguenti, tra Red Bull, Sauber e Willams

15.19 Ricciardo comincia una rimonta dal fondo, attaccando le posizioni dalla 15^ ma non è facile supeare, in Ungheria

15.20 Inatteso ritiro per Max Verstappen che lamenta un calo di potenza alla sua Red Bull

15.21 Al sesto giro entra la prima SC, virtuale, del GP

15.22 Divulgato il commento dall'abitacolo di Verstappen verso il suo motore, poco lusinghiero 

15.23 Otto giri ed Hamilton è saldamente primo, con 3.7 su Bottas e poi Vettel

15.24 Alonso si fa valere nella lotta a margine della to10 contro Grosjean, ma arriva dietro Ricciardo

15.25 Ricciardo, a suon di sorpassi, entra nella top10

15.26 Chi ha guadagnato più posizioni sinora è Hulkenberg, risalito al nono posto con la Renault

15.28 Difficile colloquio tra Raikkoen e il suo box per la strategia da usare, nell'abbeverarsi, ma a quanto pare, interpretazioni a parte, il finlandese è rimasto incredibilmente un po' a secco d'acqua

15.30 Le Ferrari viaggiano al 3° e 4° posto,a due secondi tra loro ma troppi dalle Mercedes, non resta che giocare sulle strategie

15.32 MGU-K, confermato il problema motoristico alla RedBull con tanto di accuse senza veli al fornitore Renault

15.33 Raikkonen al primo pitstop, gomme OK ma la sete forse rimane

15.34 Bottas ai box, seguendo la strategia del rivale in rosso

15.35 Ricciardo prosegue il recupero: è già settimo

15.36 18 giri e scendono i tempi, ma i primi tre, Hamilton, Vettel e Gasly, non si sono ancora fermati

15.37 Raikkonen viaggia "libero" e veloce, recupera su chi lo precede, soprattutto Bottas, che nel frattempo è tornato terzo

15.40 Hamilton e Vettel girano su tempi simili, ma la rossa è a quasi nove secondi

Il pit di Raikkoen visto dai box Ferrari
Il pit di Raikkoen visto dai box Ferrari

15.41 16.9 tra Hamilton, primo, e Bottas, terzo. In mezzo Vettel con la Ferrari che spera nella seconda parte di gara

15.42 Ricciardo si fregia del titolo di pilota che sorpassa di più, sinora, arrivando al sesto posto, però i secondi dl primo sono 41

15.43 Vettel concentrato non passa, almeno pubblicamente, commenti ai box. Gli vengono comunicati i settaggi

15.45 Svelato il mistero del silenzio, il settaggio C è di quelli che da prestation alla Rossa del tedesco, che si mangia decimi a nastro rispetto al britannico, in attesa del primo pitstop

15.46 Pitstop Renault e la top4 è fatta sempre da: Hamilton, Vettel, Bottas e Raikkonen

15.48 Entra il leader, Hamilton, al primo pitstop, Vettel è davanti di 13 secondi

15.49 Vettel procede, entra Sainz ai box. Bottas è terzo con +3.1 su Raikkonen

15.50 Ricciardo è il piccolo mago della prima curva, continua a passare appena può i rivali ed è quinto

15.51 Dai box dicono a Bottas quello che "secondo la Mercedes" faranno le Rosse come strategia dei pit, quindi non allarmante, ma non tutti pensano sia così

15.52 29 giri su 70 e Hamilton è ancora secondo a 13 secondi da Vettel, la rossa non prende troppo margine per fare un pit tranquillo anzi, pare gli manchino 5 secondi

15.54 Gara incerta, secondo le strategie, con le Rosse che si pensa possano fare la differenza ma intanto i giri passano e i sorpassi all'Hungaroring non sono mai all'acqua di rose

15.55 Dai box sostengono il ritmo di Vettel che saltuariamente recupera decimi prezionsi su Hamilton

15.56 Vettel rimane primo a 14 secondi circa mentre Raikkonen guadagna su Bottas

Evoluzione della gara in grafica
Evoluzione della gara in grafica

15.59 35 giri, metà gara

16.00 Vettel, Hamilton, Bottas, Raikkonen e poi Ricciardo, questi i primi cinque

16.02 Procedono i doppiaggi, bandiere blu che sventolano

16.04 Raikkonen ha praticamente "preso" Bottas e apre la lotta per il terzo posto, nonostante non abbia nulla da bere in abitacolo

16.05 18 i piloti in gara

16.07 Clamoroso, Raikkonen deve rientrare ai box: altra gomma gialla mentre casualmente Bottas fa il giro veloce di gara (manettino a fondo corsa quando temevano Raikkonen??)

16.07 Pitstop non velocissimo per la rossa di Vettel, che entra terzo in pista. Ecco il push di Bottas: non tener dietro Raikkonen ma star davanti a Vettel

16.09 La Mercedes di Bottas viagga come non mai sinora, per rimanere al secondo posto. Raikkonen non è da meno, anzi, ma deve superare alcuni doppiati. Vettel è terzo

16.12 Momento caldo con Vettel che interpreta sul ruolo che gli compete: è negli scarichi della Mercedes di Bottas, forse "sacrificato" per tener dietro il più possibile entrambe le Ferrari, forse solo in corsa per il suo gradino del podio

16.14 Hamilton ha 7,8 secondi su Bottas, secondo e tra le due rosse è Ricciardo, al quarto posto

16.15 Dopo 44 giri con le stesse gomme Ricciardo entra per il cambio, ma si mantiene a ridosso della Top4, precedendo Gasly

16.17 Dopo 46 giri si sono fermati tutti, per un cambio gomme, tranne Stroll

16.18 La sintesi della TOP 20: HAM BOT VET RIC RAI GAS MAG ALO VAN SAI GRO HAR HUL OCO PER STR ERI SIR - VER LEC

16.20 Mancano 20 giri

16.22 Elastico che si accorcia di nuovo, per le posizioni del podio: Vettel avvicina Bottas

16.23 Virtual SC, per un ritiro senza conseguenze: Hamilton ha 13,7 su Bottas

16.25 Vandoorne out

16.27 Se finisse così, Hamilton guadagna punti utili per il campionato

16.30 Vettel ha nel mirino Bottas

16.34 Vettel è davvero vicino alla Mercedes, dietro a lui Raikkonen: qualcosa deve accadere

16.35 Pochi giri al termine: Lewis Hamilton vede la vittoria con il pregio del margine iridato sulla classifica che lo premia

16.37 Vettel a mezzo secondo circa da Bottas

16.38 Hamilton ha la vittoria in tasca con Bottas che tiene dietro le due rosse su questa piccola e tortuosa pista

16.39 Le rosse sono entrambe dietro a Bottas, ma 8 giri bastano per cambiare il podio?

16.40 Qualcuno pensa che Raikkonen dovrebbe provare lui il soprasso, ma è Vettel terzo che pressa la Mercedes di Bottas

16.41  Kimi è nel sedere di Seb, Seb in quello di Bottas: la battaglia è per il secondo posto, itanto i tifosi Mercedes sorridono

16.42 La "xxxata" dopo il tentativo di Seb! Buono per Kimi che era dietro... (video a fondo pagina)

16.42 Bottas prova a tenere il sorpasso di Vettel ma i due si incrociano, prima e poi toccano, a velocità nemmeno bassa. La Mercedes si destabilizza entrando nella seconda curva e le rosse sono entrambe davanti: 2^ e 3^

16.43 Vettel è secondo a ben 22'' da Hamilton, terzo Raikkonen ma Bottas è comunque stato bravo nel ruolo di scudiero e ne paga le conseguenze

16.45 Pochi giri al termine e Riccardo si beve Bottas, quasi...!

16.46 Nella lotta per il quarto posto, con Bottas rallentato dai malanni della sua acciaccata Mercedes, Ricciardo non vuole attendere, sbagliando... 

16.47 Ma non troppo, Bottas le prova tutte ed è palesemente lungo, tanto che tocca Ricciardo che era giàdvanti!! - Investigation dalla RaceDIrection dovuta

16.49 I due sono ancora ai ferri corti ma sanno di essere controllati dalla direzione, non osano più, con Bottas che è terzo fino all'inizio dell'ultimo giro

16.50 La Red Bull tutta "sguarata" (fiancata aperta) come direbbero in certe regioni d'Italia passa la Freccia d'argento e il buon Ricciardo è quarto.

16.51 Bandiera a scacchi

16.51 Hamilton è il vincitore, meritato in pista

16.52 Vettel secondo, con giri molto veloci anche a fine gara, ma non bastano. Raikkonen "giustamente" terzo. Ricciardo è a ben 46.4 secondi.

16.53 La Top10 sintetica HAM VET RAI RIC BOT GAS MAG ALO SAI GRO

Il podio del GP
Il podio del GP
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