F1. Jack Doohan sta attento! Franco Colapinto è ufficialmente pilota di riserva di Alpine: ecco la mossa di Briatore

F1. Jack Doohan sta attento! Franco Colapinto è ufficialmente pilota di riserva di Alpine: ecco la mossa di Briatore
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Jack Doohan, dopo il debutto anticipato ad Adu Dhabi, è atteso ufficialmente come pilota titolare di Alpine per il 2025. Tuttavia, Flavio Briatore ha già pronto un contratto per sostituirlo con Franco Colapinto: ora l'argentino è ufficialmente pilota di riserva del team di Enstone
9 gennaio 2025

Aggiornamento: Franco Colapinto è ufficialmente uno dei piloti di riserva dell'Alpine per la stagione 2025 di Formula 1. Il cambio di casacca dell'argentino è stato ufficializzato a poche ore dal comunicato in cui si annunciava l'ingaggio da parte della scuderia di Enstone del giapponese Ryo Hirakawa in un ruolo analogo. Ci sono differenze sostanziali tra i due accordi, però, a cominciare dalla natura pluriennale dell'intesa di Colapinto con l'Alpine, esplicitata chiaramente nella nota diffusa alla stampa. Sembra la chiara volontà di puntare su Franco per un futuro da titolare che non pare nemmeno così remoto, stando alle indiscrezioni che vogliono Jack Doohan in una posizione precaria ancora prima che il campionato 2025 abbia effettivamente inizio.

Colapinto era finito nel radar di diversi team - galassia Red Bull compresa - dopo il convincente debutto in corsa in Williams a partire dal Gran Premio d'Italia a Monza. Gli errori nati dalla foga di dimostrare il suo talento commessi sul finire della stagione avevano fatto scoppiare la bolla speculativa nei suoi confronti, ma era solo questione di tempo perché Franco trovasse una collocazione in cui ha maggiori probabilità di subentrare ai piloti titolari rispetto alla Williams. Tenendo conto che in questa operazione c'è lo zampino di Flavio Briatore, Doohan non può dormire sonni tranquilli, per quanto il suo futuro ao ggi sia ancora nelle sue mani. Reggerà alla pressione? Lo scopriremo a partire dal GP d'Australia, la sua gara di casa.

Colpi di scena. Così si potrebbe riassumere il 2024-2025 della Formula 1 che dopo un periodo di blocco ha riacceso il mercato piloti che sembra ora non accennare a fermarsi neanche alla soglia di una stagione quasi alle porte. Tutti i sedili per la prossima annata, che avrà ufficialmente inizio a fine febbraio con i test in Bahrain, sono stati assegnati ma non è detto che delle modifiche possano avvenire da oggi fino allo spegnimento dei semafori in Australia, round inaugurale del 2025. Dopo l’addio di Sergio Perez alla Red Bull con la promozione di Liam Lawson, è in Alpine che la situazione si fa traballante per Jack Doohan.

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Il primo febbraio 2024, con l’annuncio di Lewis Hamilton alla Ferrari dopo dodici anni in Mercedes, ha dato il via un effetto domino che prosegue ancora oggi. La stagione 2025 inizierà tra quasi due mesi e nelle fabbriche dei vari team si sta già lavorando sodo nel ridefinire gli ultimissimi dettagli dei progetti che debutteranno in pista a fine febbraio in Bahrain, sede dei test prestagionali, e l’acclimatamento dei vari piloti che hanno cambiato casacca. Per i rookie, invece, il lavoro si fa ancora più sodo perché in Australia, che torna ad essere il Gran Premio d’apertura della stagione di Formula 1, dovranno affrontare il loro primo weekend di gara da piloti ufficiali. Da Andrea Kimi Antonelli, passando per Isack Hadjar, Gabriel Bortoleto e Oliver Bearman, fino a Jack Doohan, quella di Melbourne sarà una prima tappa fondamentale della loro carriera nel motorsport, una “promozione nel mondo dei grandi”; ma se alcuni hanno maggiormente le spalle coperte, come Antonelli che è completamente supportato da Toto Wolff che ha già messo le mani avanti sul non avere grandissime aspettative dal bolognese, altri dovranno performare al massimo fin da subito.

Sotto la lente d’ingrandimento, in particolare, Jack Doohan che ha già avuto un primo debutto ad Abu Dhabi quando Alpine l’ha chiamato a sostituire Esteban Ocon per consentire al francese di accasarsi in Haas già dai test post-stagionali di Yas Marina. L’australiano ha portato la monoposto al traguardo senza brillare particolarmente, nulla di preoccupante per un rookie che sta adesso prendendo le misure con quella che sarà la sua prima stagione da pilota titolare al fianco del confermato Pierre Gasly. Ma il figlio d’arte avrà poco tempo per far brillare il suo talento. Flavio Briatore ha già messo in chiaro le cose: se Doohan non rispetterà le aspettative, il suo contratto verrà presto rescisso. “Inizieremo l'anno con Pierre e Jack, ve lo posso garantire. Dopodiché, vedremo come procede la stagione – ha dichiarato il consulente di Alpine a Le Parisien - L'unica cosa di cui possiamo essere certi è la morte! Devo mettere la squadra nelle condizioni giuste per ottenere risultati e il pilota è colui che deve concludere il lavoro di quasi 1.000 persone dietro di lui. Ognuno lavora per sole due persone. Se c'è un pilota che non fa progressi, che non mi porta risultati, lo cambio. Non puoi essere emotivo in F1”.

Briatore vuole Colapinto e il padre del pilota da un chiaro indizio

Briatore, tornato nel Circus lo scorso anno, ha proseguito dando già un indizio su chi potrebbe subentrare all’australiano. “Sono interessato a qualsiasi pilota che sia veloce. Se ci fosse l'opportunità di ottenere Colapinto per il 2026, bisogna pensarci” ha ammesso al quotidiano tedesco Auto Motor und Sport. Ma per avere il giovane argentino, Briatore potrebbe non dover attendere ancora un anno. In Formula 1, se un pilota non performa torna a casa, e abbiamo visto chiaramente quale sia stata la sorte finale di Sergio Perez, licenziato dalla Red Bull dopo due stagioni di crisi che hanno profondamente segnato anche il mondiale Costruttori degli austriaci che hanno perso lo scettro in favore della McLaren di Andrea Stella. I contratti sono fatti per essere rescissi e non fa eccezione neanche quello di Jack Doohan. Secondo quanto riportato da PlanetF1, infatti, l’accordo dell’australiano copre “ufficialmente” solamente le prime sei gare del campionato. Se questo fosse vero, dunque, il suo sedile sarebbe in bilico fino al Gran Premio di Miami, in calendario il 4 maggio. In attesa di una chiamata è, invece, Franco Colapinto che, dopo la sostituzione di Logan Sargeant in Williams, è rimasto senza un posto per il 2025 e in Argentina sono sicuri che sia lui il pilota che Flavio Briatore vuole al fianco di Gasly nel caso in cui Doohan dovesse essere rispedito a casa.

Su Colapinto pende un cartellino di 20 milioni che Flavio Briatore, dopo un primo interessamento, non ha voluto sborsare per quest’anno anche se James Vowles si era dichiarato propenso alla cessione del classe 2003 dato che Williams è blindata con Carlos Sainz ed Alexander Albon, entrambi con contratti pluriennali. La testa argentina Diario Olé ha affermato che una "fonte molto affidabile" ha indicato che Alpine è pronta a raggiungere un "accordo" con Colapinto che dovrebbe essere annunciato potenzialmente già questa settimana. A dare maggiori indizi a riguardo è stato anche il padre di Franco, Anibal, che ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto che è stata cancellata dopo poco che lo raffigurava insieme ad un gruppo di amici mentre brindava. Ad accompagnare il tutto una didascalia che lascia ben poco all’immaginazione: “Siamo in pochi a sapere già tutto... F1 2025”. Lascia così intendere che il figlio Franco abbia già trovato una soluzione per tornare a far parte della griglia della prossima stagione; se non con un ruolo da titolare, almeno da pilota di riserva di Alpine (posto da poco affidato a Paul Aron) in attesa che il tempo a disposizione di Doohan scada e che Flavio Briatore gli affidi il sedile al fianco di Gasly per la restante stagione.

Aggiornamento: Ryō Hirakawa nuovo pilota di riserva Alpine

Nonostante i vari rumors, Flavio Briatore ha puntato su un altro pilota. L'interessamento per Franco Colapinto è stato messo nuovamente da parte in quanto Alpine ha deciso affidare il ruolo di terzo pilota a Ryō Hirakawa, strappandolo dalla McLaren

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