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La settimana di pausa dopo Miami sta per volgere a termine e la Formula 1 è pronta a tornare in pista. È finalmente giunto il momento di correre sul suolo europeo dando inizio alla seconda tripletta stagionale. Ad attendere il Circus è il tracciato dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola che ospiterà - molto probabilmente l’ultima – edizione del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, prima occasione per Andrea Kimi Antonelli per incontrare i tifosi italiani nel suo primo anno da pilota della Mercedes.
Il weekend al tracciato del Santerno avrà un significato molto particolare. Non solo perché potrebbe essere l’ultima che la Formula 1 correrà all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dato che il rinnovo sembra fermo in un punto morto con Liberty Media, ma soprattutto per la prima volta di Andrea Kimi Antonelli davanti al tifo italiano. Ad Imola il diciottenne è come di casa dato che è nato e cresciuto a solamente 40 km dalla pista essendo un bolognese doc. Ci ha già corso diverse volte in passato, ma questa sarà la sua prima apparizione da pilota titolare della Mercedes rappresentando l’Italia nella massima categoria del motorsport a ruote scoperte.
Non potrà assistere a questo storico momento della carriera del numero #12 Toto Wolff che sarà in America per la laurea del figlio (a fare le sue veci sarà il responsabile della comunicazione Bradley Lord), ma il team principal ha voluto comunque lasciargli un messaggio speciale. “Questa sarà la prima gara di casa di Kimi. È cresciuto qui vicino, a Bologna, e sarà un’occasione speciale per lui – ha commentato il tedesco - Ma è una gara che vale 25 punti, come tutte le altre, e questa è l’unica cosa che conta alla fine della stagione. George e Kimi si concentreranno soprattutto sul raggiungimento del miglior risultato possibile in pista”. E le carte per poter fare bene in casa Mercedes ci sono tutte.
Dall’inizio della stagione solamente il team di Brackley è riuscito ad avere un andamento costante che gli ha permesso di tenere, anche se a distanza, il passo dalle imprendibili McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris. In particolare, George Russell è salito sul podio ben quattro volte nei sei weekend di gara disputati finora mentre Andrea Kimi Antonelli ha confermato la sua velocità, anche in qualifica come testimoniato dalla pole nella Sprint di Miami, ed una curva di apprendimento impressionante, soprattutto nel confronto con gli altri rookie in pista. A permettere ai due alfieri della Mercedes di essere così performanti è stata soprattutto la monoposto.
“Arriviamo a Imola dopo aver completato un quarto della stagione; da queste prime sei gare, possiamo già trarre alcune conclusioni: abbiamo fatto progressi rispetto all’anno scorso, con la W16 che è una macchina più equilibrata rispetto a quella che l’ha preceduta. Abbiamo ottenuto alcuni risultati solidi, con quattro podi in questa serie di gare, e abbiamo ancora del lavoro da fare se vogliamo competere per le vittorie” ha aggiunto Toto Wolff. Tuttavia, in classifica Costruttori, tra McLaren e Mercedes ci sono già 105 punti di distacco che il team principal mira a recuperare con le novità previste già questa settimana ad Imola. “Appronteremo diversi aggiornamenti nel corso delle prossime gare, ma in F1 è tutto relativo e sappiamo che anche i nostri concorrenti faranno progressi. Sarà interessante vedere come si evolverà la situazione in pista”, ha chiosato Wolff.
