F1, Verstappen-Ocon, ma non solo: le volte in cui è finita a botte, o quasi

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Paolo Ciccarone
Tra Max Verstappen e Esteban Ocon è quasi finita a botte, ma non è la prima volta in Formula 1. Da Nelson Piquet a Michael Schumacher, ecco le risse più famose della storia
11 novembre 2018

Come era il detto? Che le colpe dei padri non ricadano sui figli? Parlando di F.1 a quanto pare non è proprio così. Era il 2001 e in Brasile si correva il GP. In testa alla gara c'era Juan Pablo Montoya con la Williams quando nel corso del 33 giro si appresta a doppiare Jos Verstappen, padre di Max. Ebbene, senza un motivo apparente, conclusa la manovra di sorpasso, Verstappen senior tampona con violenza la Williams e la corsa finisce per entrambi. Gp Brasile 2018, Verstappen (Max) è in testa alla gara quando nel doppiaggio di Ocon viene centrato dal francese. Max conclude al secondo posto e dopo la gara va a spintonare il rivale.

Un esempio di cosa succede correndo in F.1, ma gli esempi illustri non mancano. Gp Germania, Piquet è in testa e nel doppiaggio di Salazar viene tamponato. Il brasiliano non ci mette molto e prende a pugni il rivale cileno. La scazzottata è rimasta negli annali dello sport, infatti oltre che F.1 si poteva benissimo passare nella rubrica di pugilato. E che dire di Senna e Schlesser a Monza, 1988? Il brasiliano la prese con filosofia, nessuna mossa avventata. Infatti qualche tempo prima, 1987, in Belgio in un duello con Mansell i due si toccarono e l'inglese non ci mise molto a raggiungerlo ai box per prenderlo a sberle.

Stessa cosa con Irvine in Giappone nel 1993. Senna infuriato perché Irvine da doppiato non si spostava, nei box ci fu una rissa con Eddie che se la cavò con qualche botta e Ayrton con una mano abrasa per la sberla data. E del tentativo di Schumacher di menare Coulthard in Belgio nel 1998, dopo averlo tamponato sotto la pioggia? Solo il tentativo di Domenicali, all'epoca DS Ferrari, riuscì ad evitare lo scontro fisico fra il tedesco e lo scozzese. F.1 di altri tempi, episodi forse dimenticati, ma come si vede sempre attuali con quanto accaduto fra Verstappen e Ocon in Brasile.

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