Formula 1 2012: Pirelli spiega il GP di Corea

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Pirelli illustra con un video 3D le caratteristiche del circuito di Yeongam, dove il prossimo weekend di correrà il GP di Corea
10 ottobre 2012

 

È tutto pronto per il GP di Corea di Formula, che si svolgerà il prossimo weekend sul circuito di Yeongam, che si snoda per una lunghezza di 5.615 m e che prevede 55 giri in totale. Il costruttore di pneumatici milanese ha realizzato un video in 3D dove Mario Isola, Racing Manager di Pirelli, spiega le sollecitazioni a cui verranno sottoposti le coperture delle monoposto durante la gara.


Il primo punto dove le gomme vengono messe a dura prova è senza dubbio la curva 3 che prevede una brusca frenata a ruote dritte. Qui le gomme anteriori, per effetto del trasferimento di carico, sopportano una spinta verticale di picco superiore ai 900 Kg.

Le curve 7 e 8 impongono cambi di direzione a 270 Km/h, che generano molta energia laterale sulle coperture in appoggio, con un picco di 4,4 g. Il cambio di traiettoria repentino richiede massima rigidità della struttura, una condizione che assicura grande precisione di sterzata e che aiuta il pilota nel mantenimento della traiettoria ottimale.

Mentre le monoposto affrontano la sequenza di curve 15, 16 e 17 la copertura anteriore destra deve garantire in appoggio un’aderenza continua per tutta l’arco di curvatura. Il passaggio sul cordolo nella parte di raccordo sollecita la struttura e rende critico l’appoggio dello pneumatico, che però può contare sull’elevato grip meccanico della mescola più morbida.

L’asfalto scivoloso e le traiettorie sporche del tracciato di Yeongam spiegano la scelta di Pirelli di portare in Corea coperture soft e supersoft, che meglio garantiscono il compromesso tra prestazioni e durata in queste particolari condizioni.

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